Lupo Astolfo, Chiara Lorenzoni

Nel bosco dei pini argentati
viveva un branco di lupi,
argentati anche loro.

I lupi vivevano in pace e tranquillità,
facendo le cose che fanno i lupi:
cacciare, giocare, rincorrersi,
annusare la neve,
tuffarsi tra le foglie croccanti.

La recensione di Lupo Astolfo di Chiara Lorenzoni

In un bosco dai bellissimi pini vive un branco di lupi che fa cose normalissime. Loro giocano, si rincorrono, cacciano, si tuffano tra le foglie croccanti…
Tutti tranne uno: Lupo Astolfo.

A lui non piace rotolarsi in terra e sporcarsi e non sopporta l’odore che hanno i lupi. Per questo ogni giorno si fa il bagno nel ruscello e si struscia contro i fiori per profumare.
Gli altri lo prendono in giro chiamandolo Lupo Schizzinosetto o Lupo Astolfo Puzzetto.

Poco lontano dal bosco vive Ugo Nasofino, un cacciatore molto furbo, che non usa fucili ma solo l’olfatto per catturare le sue prede. Quell’estate di animali ne aveva già catturati un sacco ma lui voleva il lupo più bello di tutti, il capo branco: Lupo Bigio.

Una mattina la quiete del bosco viene interrotta da un ululato di terrore: Lupa Priscilla non trovava più il suo cucciolo. Così il branco decide di uscire dal bosco per recuperare il cucciolo ma Lupo Bigio viene catturato a sua volta.
Lupo Biagio si ritrova in una stretta gabbia insieme al cucciolo di Lupa Priscilla mentre Ugo Nasofino festeggia.

Il branco non sa cosa fare. Di certo se uscissero dal bosco Ugo li sentirebbe subito.
Allora Lupo Astolfo ha un piano…

La mia opinione di Lupo Astolfo di Chiara Lorenzoni

Lupo Astolfo non è un lupo come tutti gli altri. Lupo Astolfo è un lupo diverso.
Essere diversi dagli altri ci porta spesso ad essere scherniti, presi in giro. Ma a volte si rivela molto utile per vedere le cose da un altro punto di vista e riuscire a risolvere certi problemi.

I miei figli hanno riso tanto leggendo questa storia. Il piccolo, un po’ più spavaldo, si è identificato in Bigio, mentre il grande, un po’ più timido, ha preso subito in simpatia Astolfo.
Ma daltronde, con una storia così, non si può non amare Lupo Astolfo!

Lupo Astolfo è una bellissima storia di diversità e di riscatto. Con un testo delicato di Chiara Lorenzoni e illustrazioni poetiche di Francesca Dafne Vignaga, la storia emoziona grandi e piccini.

L’autrice: Chiara Lorenzoni

Chiara Lorenzoni è nata a Padova. Oggi vive a Lecce, le piace andare in bicicletta, accarezzare le orecchie dei cani, fare fotografie alle nuvole, osservare gli altri, annusare il profumo dei caprifogli, mangiare gelati di cocco e banana, ascoltare le domande dei bambini e immaginare.
Le piace soprattutto scrivere storie. Per lilliput ha scritto anche Il Natale di Mirtillo e Gelsomino il postino Arlecchino.

L’illustratrice: Francesca Dafne Vignaga

Francesca Dafne Vignaga vive e lavora nella casa dei nonni in provincia di Vicenza.
Ha frequentato i Corsi della Scuola di Illustrazione di Sarmede e ha preso parte a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Ha pubblicato albi illustrati e ricevuto premi e riconoscimenti sia in ambito nazionale che internazionale fra cui il Terzo premio al Sharjah International Bookfair negli Emirati Arabi nell’Aprile 2014.
Collabora con il centro di riabilitazione psichiatrica Arcobaleno di Arzignano (VI) nella creazione di Murales e organizza laboratori di manualità e riciclo creativo per bambini.

Lupo Astolfo
Chiara Lorenzoni
Illustratore: Francesca Dafne Vignaga
Lilliput, 2019, 32 pag., € 4.90

Nicoletta
Classe 1983 anni, romagnola, mamma di due splendidi bambini e di una stella nel cielo. Programmatrice, lettrice e multitasking (o almeno ci si prova!) Mi piace la lettura da sempre, ho voluto una libreria ampia e spaziosa nella casa nuova, che accogliesse tutti i miei libri. A natale, stufo dei libri accatastati ovunque, mio marito mi ha comprato un ereader. Ed è stata la fine…..

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