
Ecco perché invito i genitori a salutare con favore il conflitto con il figlio adolescente: è la prova provata del percorso evolutivo che si sta compiendo in modo sano e naturale, ma soprattutto è la conferma di avere costruito un rapporto che ci si può permettere di sfidare perché non si ha paura di distruggere.
La recensione di Mio figlio è normale, Stefania Andreoli
Gli adolescenti di oggi sono molto diversi da quelli di qualche generazione fa, forse perché i genitori son diversi e vedono come anormale qualsiasi forma di ribellione da parte loro.
La sfida e la ribellione invece sono parte integrante del percorso di crescita e distacco dai genitori.
L’autrice ci racconta di genitori preoccupati che la contattano per situazioni assolutamente normali, di ragazzi che manifestano semplicemente un modo di vedere diverso da quello predominante in famiglia o che intraprendono percorsi diversi da quelli che i loro genitori avevano previsto per loro.
Anche la scuola fa la sua parte nel non adeguarsi al cambiamento avvenuto, nel pretendere dagli adolescenti solo un mero sviluppo di competenze che non stimola la crescita e la voglia di migliorarsi.
Oggi, l’attenzione a mio modo di vedere eccessiva per come va il figlio a scuola, per la quantità di compiti che gli vengono assegnati, per la sua stanchezza e il suo stress in relazione alle consegne, unita a quel Grande Fratello che sono le chat di WhatsApp dei genitori, sono decisamente un tratto dei tempi.
Il mio parere su Mio figlio è normale, Stefania Andreoli
Io ho un rapporto controverso con la saggistica, quindi quando la mia bibliotecaria mi ha proposto questo libro l’ho preso con beneficio di inventario, mi ha intrigato subito e ho fatto richiesta all’editore dell’ebook in modo da riuscire a leggere meglio.
Mio figlio è normale di Stefania Andreoli è un saggio è molto scorrevole e mi sono trovata a divorarlo in pochi giorni. E’ spiegato con competenza e con parole comprensibili a un non addetto ai lavori, inoltre ci sono molti racconti esemplificativi che aiutano a comprendere meglio la spiegazione “teorica”.
Mi ha fatto molto riflettere in particolar modo dove racconta della scuola e dei genitori che da un lato pretendono massima resa dai figli, e dall’altro sono pronti a combattere guerre contro chiunque si frapponga tra gli eredi e il risultato massimo.
Mio figlio è normale
Stefania Andreoli
BUR Rizzoli, 2020, p. 352, €. 14,00