E’ strano come a volte si abbia il desiderio di tornare piccoli. Io da un po’ di tempo, sono concentrata sul mio futuro, su quello che farò dall’anno prossimo. ma sabato sera ho avuto voglia di tornare indietro, diventare di nuovo una bambina spensierata e felice. Vorrei che il mio cuore non si abituasse ad essere triste. Prima di andare a dormire ho abbracciato i miei genitori (cosa che faccio raramente) e, sotto le coperte, qualche lacrima mi è uscita dagli occhi ma poi il sonno ha avuto la meglio.
La recensione di Diario di una tredicenne, Silvia De Cave
Sonia è una tredicenne figlia unica, i genitori non sono mai a casa perché entrambi lavorano e quindi sta sempre a casa dei nonni spesso insieme ai cugini.
La ragazzina, che frequenta l’ultimo anno delle medie, si invaghisce di un ragazzo che sta già con un altra.
Sonia si rende conto che le sue compagne sono più “mature” di lei , o almeno lei lo crede, sta crescendo e si fa spesso domande su come sarà alle superiori.
Durante l’anno Sonia evolve e capisce che deve godersi tutti i momenti perché la vita è veloce.
Il mio parere su Diario di una tredicenne, Silvia De Cave
Diario di una tredicenne di Silvia De Cave un libro scritto in forma di diario racconta la classica storia di una ragazza adolescente che in terza media è combattuta tra le prime cotte e le amicizie e comincia a osservare con consapevolezza il mondo degli adulti.
Un lettura ideale per i ragazzi delle medie che si ritroveranno nelle sue paure e riflessioni.
Diario di una tredicenne
Silvia De Cave
EdiGiò, 2018, p. 104, €. 13,00
