La danza delle mani, Hervé Tullet

Pronto?
Appoggia la mano.
Chiudi gli occhi e concentrati.

La recensione di La danza delle mani, Hervé Tullet

Leggere, giocare, ballare… questo libro invita il piccolo lettore a muoversi sulle pagine con le dita e a liberare gradualmente i gesti in una vera e propria coreografia per le mani! Il gioco inizia con un riscaldamento per le dita, per poi continuare con salti e volteggi a ritmo.
I paragoni con la realtà e i colori primari che contraddistinguono Hervé Tullet stimolano la fantasia e l’immaginazione. Un album da leggere a… più mani!

La mano si alza sul bordo della pagina
E guizza tra i pallini
Come un pesce.

La mia opinione su La danza delle mani, Hervé Tullet

Non potrei mai liberarmi dei cartonati meravigliosi di Hervé Tullet, sono il mio tesssoro! Quando è arrivato La danza delle mani ho fatto i salti di gioia: amo tantissimo leggere coi piccoli e Nati per Leggere mi ha offerto la possibilità di farlo e di aiutare i genitori (e i nonni, ed i parenti più vicini) a leggere CON i bambini, fin da prima che nascano.

Con Tullet questo gioco è sempre una cosa seria: impegnata, concentrata e… divertentissima!

La danza delle mani di Hervé Tullet è un albo incredibile per i colori, per le forme, per il ritmo che si trova in ogni pagina, in ogni punto, linea o curva, da cui è composto. Lo leggeremo sicuramente nel prossimo incontro con mamme, papà e bambini, ma ognuno di noi può farlo – deve farlo – a casa sua, su un grande tappeto morbido, con gli antiscivolo ai piedi, staccando ogni mezzo di connessione col mondo e concentrandosi solo e soltanto sulle piccole creature di cui è responsabile… ❤️

La danza delle mani
Hervé Tullet
Franco Cosimo Panini, 2022, p. 64, €. 16,00

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

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