La biblioteca dei libri proibiti, John Harding

Un giorno,mentre ero nella torre, alzai gli occhi dal mio libro, irritata per questo modo folle di leggere a scatti, di quattro minuti in quattro minuti, e dalla finestra vidi un corvo che beccava qualcosa nella neve. La scena era la perfetta rappresentazione di un nuovo stato mentale che capivo di aver raggiunto. La neve bianca e intatta, il corvo nero simile a una brutta macchia su un lenzuolo fresco di bucato: per la prima volta compresi che non c’era nulla di completamente buono e nulla di completamente cattivo, che ogni pagina aveva qualche macchia e, per la stessa ragione, ogni notte buia aveva una luce minuscola e lontata che brillava, o così speravo.

La biblioteca dei libri proibiti è la storia di Florence, una bambina dodicenne orfana di entrambi i genitori, affidata, insieme al fratello Giles, alla tutela di uno zio misterioso e cresciuta nella grande Blithe House nel New England.

La fortuna di Florence è la grande ed immensa biblioteca, che però frequenterà clandestinamente, perchè le è stato tassativamente proibito dallo zio. Ogni giorno quindi, troverà il modo di andarci di nascosto dalla governante e dalla servitù e così imparerà a leggere e a scrivere da sola, passando intere giornate in compagnia dei libri che tanto ama.

La vita sembra trascorrere senza intoppi, tra le visite del nuovo amico Theo e le ore passate in biblioteca aspettando notizie dell’amato fratello Giles che si trova in collegio a studiare.
Ed è proprio con il ritorno a casa di Giles che iniziano i misteri… A causa di alcuni problemi insorti a scuola, al ragazzo viene affidata un’istitutrice e così studierà da casa. Ma pochi giorni dopo il suo arrivo la signorina Whitaker muore misteriosamente annegata nel lago ed al suo posta arriva la terribile signorina Taylor che nasconde un segreto inquietante.

Florence intuisce la natura malvagia della donna e teme per la vita del fratello, per il quale la donna  nutre un attacamento morboso …  Ma chi è veramente la signorina Taylor? Perchè odia così tanto Flornce?

Mistero e tensione sono le tematiche di questo libro che  mi è piaciuto da subito, molto ben scritto e con un simpatico lessico utilizzato da Florence, non a caso il suo autore preferito era  un certo William Shakespeare, costituito talvolta da parole inventate che spesso gli altri personaggi non comprendono se non dopo le necessarie spiegazioni.

LA BIBLIOTECA DEI LIBRI PROIBITI
John Harding
Garzanti Libri, 2010, p. 255, €. 17,60

cinzia
Mamma, lavoratrice full time, 45 anni, una figlia di 14 e la passione per la lettura ...

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