
In soffitta ho trovato una vecchia scatola impolverata.
Dentro ci sono le fotografia di un’estate lontana.
Ricordo che quell’estate ero dai nonni, al mare.
Una delle prime notti è successo qualcosa di strano: mi sono svegliata, ho guardato fuori dalla finestra e ho visto il nonno che usciva di casa in punta di piedi, con la giacca addosso.
Dove stava andando a quell’ora di notte?
Non ne avevo idea.
La recensione di È un segreto di Sarah Khoury
Una bambina trova in soffitta una scatola con dei ricordi.
Dentro ci sono le foto di un’estate di tanto tempo fa, dove lei era al mare con i nonni.
La bambina ricorda.
Ricorda che si accorse che ogni notte il nonno usciva con il buio per rientrare al mattino.
Incuriosita entra nel suo studio e vi ci trova un mondo: una collezione di piccoli frammenti divisi per colore custoditi in scatole.
Una notte il nonno invita la bambina ad uscire con lui.
La bambina lo accompagna in spiaggia, in riva al mare, dove vede che il nonno raccoglie pezzetti di conchiglie che, dorante il giorno, vengono rotte distrattamente dalle persone che camminano.
In quel momento, così speciale con il nonno, per la bambina diventa importante per scoprire la bellezza e il significato delle piccole cose, come piume, alghe, rametti e conchiglie.
La mia opinione di È un segreto di Sarah Khoury
È un segreto è un albo delicato in cui Sarah Khoury, attraverso tavole molto belle, riesce a ricreare la bellezza del mare.
La storia è potente e molto importante: insegna ai bambini che anche le piccole cose hanno un significato.
Insegna ai grandi che certe rotture, a volte, non sono definitive ma che pezzi rotti possono comunque dare vita a qualcosa di bellissimo.
Il libro è ispirato alla figura di Nicolas Khoury, l’uomo delle conchiglie (www.uomodelleconchiglie.com), nonché nonno dell’autrice, che per oltre 30 anni ha quotidianamente raccolto comuni conchilgie con cui creava composizioni artistiche.
È un segreto
Sarah Khoury
Kite, 2018, 32 pag., € 16.00
Età di lettura: Da 5 anni