Mentre salivo le scale lo stringevo forte e gli ho sussurrato all’orecchio: gli ho sussurrato la verità. E’ stata la prima volta che l’ho detta. L’unica volta.
La recensione di Quando Esme Lennox svanì di Maggie O’ Farrell
Due sorelle, due mondi diversi. Cresciute in India , tornate a Edimburgo negli anni trenta vivono la vita tipica e preordinata di ragazze di buona famiglia. Presentazione in società, balli, tè. All’improvviso però Esme, la sorella minore scompare. Dimenticata dalla famiglia e dal mondo passa tutta la sua vita in manicomio. Forse è pazza? Un potenziale pericolo per sé e per gli altri? Sarà sua nipote Iris a scoprire la storia che si nasconde dietro il ricovero forzato quando, per motivi burocratici, diventa affidataria dell’anziana Esme al momento della dimissione dall’ospedale.
La mia opinione su Quando Esme Lennox svanì di Maggie O’ Farrell
Questa è una storia molto bella e molto triste. Un libro che fa indignare. Ci si indigna per la profonda rivalità delle sorelle mai tenuta a bada e anzi alimentata dalla famiglia, ci si indigna perché all’epoca, in Inghilterra, avere comportamenti non a modo era segno di pazzia, e ci si indigna perché la famiglia di Esme preferisce dimenticare di avere una figlia piuttosto che perdere la faccia davanti alla società.
Un libro fatto a incastri dove le voci narrative di Esme e della sorella si incrociano e si sovrappongono e ci raccontano la vicenda ognuna dal proprio punto di vista. Solo nelle ultime pagine la storia si aprirà davanti ai nostri occhi e avremo la visione completa di una vendetta che ha aspettato tutta una vita per compiersi.
Buona lettura.
Quando Esme Lennox svanì
Maggie O’Farrell
Il saggiatore, 2007, p. 186, €. 16,00
ISBN 8022264770989