Isabella Paglia e Francesca Cavallaro, due amiche di Zebuk che non perdono occasione per sorprenderci e divertirci e intenerirci. Questa volta l’hanno fatto con il bellissimo libro “Di mamma ce n’è una sola?”, il modo migliore per festeggiare una mamma ogni giorno.
Lo abbiamo letto per voi e poi abbiamo avuto modo di fare una chiacchierata con le due creatrici.
Questa volta però lo staff di Zebuk ha pensato di proporre una chiacchierata… un po’ più “creativa” del solito, visto anche con chi aveva a che fare… 😉
Se il risultato piacerà a voi quanto è piaciuto a noi questo potrà essere l’inizio di una nuova avventura, chi lo sa… 🙂
Ma veniamo alla nostra chiacchierata: Francesca, Isabella, raccontate ai nostri lettori chi siete e cosa fate?
Francesca:
Abito a Treviso con mio marito Roberto, con un gatto di nome Ettore e una cagnolona vecchia vecchia di nome Zoe.
Con mia sorella Chiara da un po’ di anni siamo Il Trabiccolo dei Sogni e ci occupiamo di bambini a Treviso, dove abitiamo! Collaboriamo con biblioteche e scuole proponendo laboratori creativi dove i protagonisti sono i bambini, le loro idee, i loro giochi. Dal 2008 curiamo tutto ciò che riguarda i bambini (esclusa la scelta dei libri da vendere) all’interno delle Librerie Lovat di Treviso (sopratutto) e Trieste nel settore “Cartastraccia”: la programmazione e gli incontri settimanali, aiutiamo nella scelta dell’acquisto di un libro i bambini e gli adulti per loro. In più curo tutto l’aspetto grafico del settore per bambini. La Libreria Lovat di Trieste è piena di mostri giganti ma buoni che ho disegnato per l’allestimento.
Oltre a queste cose cerco di fare il lavoro di illustratrice per l’infanzia: finora non ho pubblicato molto ma ho avuto la fortuna di collaborare con belle case editrici (“Pesadillas de colores”, Barcellona Editoriale Casals 2002, “Nei panni di Zaff” con Manuela Salvi, Fatatrac 2005, “Discarica” con Manuela Salvi, Lineadaria 2008, “Racconti InCanti” di Elisa Mazzoli, Coccole e Caccole 2011, “Buoni, bravi, brutti, cattivi… d’Italia”con Isabella Paglia, Camelozampa 2011, “Di mamma ce n’è una sola?”con Isabella Paglia, Fatatrac 2012).
Nuovi progetti? Certo che ci sono! Dovrebbe partire un progetto sempre con Isabella Paglia e sicuramente e finalmente un libro scritto da Manuela Salvi nel lontano 2005 e che finalmente vedrà la luce!
Isabella:
Sono una scrittrice di libri per bambini e ragazzi. Tra le mie pubblicazioni una serie di personaggi di carta Il Mondo di Corinna&Leo, creati per la scuola ospedaliera e per associazioni che si occupano della degenza e riabilitazione dei bimbi ricoverati.
I miei libri pubblicati in Italia: “Di mamma ce n’è una sola?”(Fatatrac-Giunti), “Il Signor Arco e le sue creature”, “La Mucca Leopoldina” in “C’era una volta… per la seconda volta” (Mondadori); la serie “A spasso con la geografia”: “La Famiglia Millemiglia tra i Monumenti d’Italia”, “La Famiglia Millemiglia tra le Bellezze Naturali e Tra i Fiumi e i Laghi” (Mulino a Vento – Raffaello Editore); l’albo illustrato per bambini “Buoni, bravi, brutti, cattivi … d’Italia” (Camelozampa) che ha avuto l’onore di ricevere l’Alto Patrocinio del Ministero Beni Culturali ed è stato selezionato dalla Rivista Andersen tra i migliori 200 libri per bambini nella Mostra itinerante “Viaggio in Italia”.
Nel mercato di lingua inglese, per StoryBird, ho pubblicato gli albi illustrati: “One Umbrella”, “Joy”, “My latest Discovery e Sometimes” con Pascal Campion.
Sono anche redattrice della popolare rubrica settimanale “Piccoli lettori crescono” per la rivista e web magazine BookAvenue, inoltre collaboro con la rivista per piccoli “Giulio Coniglio”.
Nuovi progetti: un libro di narrativa per bambini dai 7 anni, che parlerà di fortuna, sfortuna e amicizia e sarà illustrato da Adriano Gon, bravissimo illustratore di casa nostra. Uscirà in autunno.
Zebuk ha letto il vostro libro e ha meditato…
Quando si affrontano certi argomenti con i nostri piccoli c’è sempre la paura di sbagliare… la risposta è davvero la semplicità, con le parole e magari anche con i disegni…
I bambini che ci gironzolano attorno sono molto più svegli e capaci di comprendere di quello che pensiamo. La semplicità, la serenità con un po’ di ironia sono gli strumenti giusti per aiutare i nostri piccoletti a comprendere certe tematiche sempre difficili per noi adulti da affrontare.
Essere naturali e spontanei, come i bambini d’altronde, non è così facile a volte per noi adulti. Le illustrazioni di Francesca ci fanno tornare tutti bambini: quella bimba arrabbiatissima è davvero ‘liberatoria’…
I bambini non hanno mezzi sentimenti. Se sono arrabbiati lo sono veramente! Al contrario di noi adulti… siamo troppo complicati!
“La mamma è chi ti tiene ogni giorno dentro al suo cuore per sempre”: il succo del discorso sta tutto qui, in fondo…
La mamma, il papà, la nonna, la maestra o chi per loro è importante. I bambini vogliono ed esigono costantemente sapere che sono dentro al nostro cuore, che sono nei nostri pensieri.
La domanda creativa di Zebuk: (usando il metodo che più si addice a voi, le parole, i disegni…) cosa vi viene in mente se dico “mamma”?
Francesca mette mano alle matite e ci risponde così, creando una vignetta IN ESCLUSIVA per i lettori di ZEBUK:
Isabella ci incanta con questa dolcissima “Ninna Nanna di Mamma”, IN ESCLUSIVA per i lettori di ZEBUK:
Grazie ragazze! Ci avete regalato due tenerissime interpretazioni, non avevamo dubbi che questa proposta sarebbe stata divertente ed entusiasmante, messa nelle vostre mani… Noi di Zebuk siamo felici di avervi tra i nostri amici e vi auguriamo un meraviglioso futuro, pieno di sogni realizzati!
E continuiamo ad aspettarvi qui, per condividere le vostre idee e le vostre ‘invenzioni’… 😉
Grazie di cuore a voi!
E’un onore partecipare a questo fantastico Caffé Letterario.
Le vostre iniziative non sono mai banali e noiose, un grazie speciale a Silvia e a tutto il vostro splendido team.
Di cuore
accanite lettrici di Zebuk
Isabella Paglia e Francesca Cavallaro
Grazie mille a voi!
Grazie a voi siete state fantastiche 🙂
Ma vogliamo parlare delle immagini? e della filastrocca?
Personalmente adoro i personaggi di Francesca: sono tenerissime, queste mamme, anche quella con la maschera in viso… 🙂
Ecco va, ora mi scende la lacrimuccia….grazie grazie grazie! 🙂