Leggo anch’io! Il diritto di leggere

I 10 diritti del lettore

1. Il diritto di non leggere
2. Il diritto di saltare delle pagine
3. Il diritto di non finire un libro
4. Il diritto di rileggere
5. Il diritto di leggere qualsiasi cosa
6. Il diritto del bovarismo
7. Il diritto di leggere ovunque
8. Il diritto di spizzicare
9. Il diritto di leggere a voce alta
10. Il diritto di tacere
[Come un romanzo, Daniel Pennac]

Se c’è una cosa che abbiamo confermato, in questi anni di ZeBuk, è che il diritto alla lettura è sacrosanto.
Tutti hanno diritto di leggere, seguendo i princìpi che vogliono, le indicazioni di chi è un po’ più dentro la notizia o fidandosi semplicemente del proprio istinto. Tutti hanno diritto di leggere, anche chi sta imparando proprio ora, anche chi a volte fatica a distinguere una lettera dall’altra, anche chi ancora non ha imparato proprio bene ad esprimersi, anche chi… e l’elenco continua con moltissimi altri ‘chi’.

Febbraio sarà il mese di ZeBuk: il nostro quinto compleanno ci ha dato una bella carica di energia e la volontà, forte, di affrontare nuove strade, di cominciare nuove avventure (abbiamo iniziato con ZenBuk a gennaio e continuiamo oggi, e poi domani e ancora ancora ancora…)

leggoanchio

La lettura per noi è sempre una bella avventura e allora, dal punto di vista di mamme alle prese coi problemi di tutti i giorni, abbiamo studiato uno spazio da dedicare per il momento a questi primi tre aspetti: piccoli lettori, disturbi specifici dell’apprendimento (i cosiddetti DSA), ritardo del linguaggio.

Senza alcuna pretesa di insegnare, dato che non abbiamo titoli ufficiali per farlo, proveremo  a raccontarvi le nostre esperienze nell’affrontare con i ragazzi l’avventura del diritto alla lettura!
Proveremo a calarci nella realtà del quotidiano, a leggere alcuni brani – o interi libri – coi nostri figli, e ad esercitarci con loro, a farci domande e a cercare risposte. Vi proporremo piccole letture per incuriosire chi sta imparando a leggere proprio ora, schede ed esercizi divertenti da fare insieme, e poi giochi per esercitare la facilità di espressione ed il linguaggio, tecniche e accorgimenti per chi soffre di disturbi dell’apprendimento (parliamo di dislessia, disgrafia, disortografia).
Ci rivolgeremo ai piccoli ma anche ai grandi: comprendere oppure no le difficoltà dei nostri ragazzi in queste fasi così delicate e difficili della vita può fare la differenza tra un bambino sereno e uno che si senta inadeguato, perché non sostenuto e non capito da chi gli è più vicino.

Come sempre, ZeBuk è aperto alle proposte, ai suggerimenti, anche alle critiche purché costruttive, quindi se avete qualcosa da dirci, da proporci, da appuntarci, scrivetelo qui, mandateci una mail, commentate sulla nostra pagina FB: perché ZeBuk siamo noi ma siete soprattutto voi!

Ph. credits: Morguefile. com

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here