Piccola mappa delle paure, Andrea Valente

Laura odiava piangere e più ancora odiava che qualcuno la vedesse piangere, ma il terrore del temporale che la immobilizzava le impediva anche di coprirsi il viso con le mani. Lampi e tuoni si susseguirono e il cielo nero veniva squarciato ogni minuto dai fulmini, ma Laura continuava a restare seduta, senza nulla intorno. E la pioggia cominciò a cadere su di lei, con grosse gocce gelide che la colpivano come proiettili d’acqua. E lei continuava a non muoversi.

Recensione di Piccola mappa delle paure, Andrea Valente

La cosa incredibile di questo libro, scritto da Andrea Valente e illustrato da Sonia Zucchini, è che pur essendo stato scritto per i ragazzini (l’età di lettura consigliata è dai 9 anni) è efficacissimo anche con i grandi.
Leggendolo scoprirete che alcune di quelle paure le avete avute anche voi e che magari ancora ogni tanto vi trovate a combatterci.
Leggendolo vi troverete a scoprire magari modi di superare certe paure diversi da quelli che avete usato voi (oppure proprio gli stessi) e potrete discutere con i vostri ragazzi modi e tecniche diverse, confrontandovi e trovandovi allo stesso piano: voi e le tante paure che tutti abbiamo.

Ventuno protagonisti, ragazzi e ragazze, ventuno racconti, ventuno paure per dire che i mostri vanno affrontati e che senza di loro cosa ce ne faremmo di tutto il
coraggio che abbiamo.

 

La mia opinione su Piccola mappa delle paure, Andrea Valente

Chi di noi non ha una qualche paura? Dai, nascosta in un cassetto, o nell’armadio assieme a qualche scheletro, oppure sotto il letto o sotto il tappeto, come fa a volte qualcuno con la polvere…?
Ci dicono sempre che non dobbiamo avere paura, che la paura non esiste, che dobbimo combattere le nostre paure e affrontarle. Cavoli, ma quando quelle paure ti assalgono, quando ti immobilizzano, quando ti fanno nascere dentro dei vuoti incolmabili, dei buchi neri che divorano tutto quello che hanno intorno compreso te, cosa puoi fare se non aver paura?

Eppure… eppure l’unico modo per vincerle, quelle paure, è proprio affrontarle. Rendersi conto che non siamo gli unici a provare quel sentimento, che a piccoli passi, provando e riprovando, le paure possono diventare timori, poi dubbi e magari ancora dopo semplici domande che possono avere risposta.
Ma sto davvero recensendo un libro per bambini? Perché mi viene un dubbio: quelle di cui sto parlando sono paure da bambini? Oppure sono le stesse paure che a volte abbiamo anche noi adulti?

Fu in quel momento che Roberto ebbe paura di crescere un po’ troppo in fretta, o anche di crescere e basta. Una vertigine lo colse impreparato, ma fu un istante. Quelle scarpe che non sarebbero cresciute mai, come stava crescendo lui, ahimè, non avrebbero mai conosciuto quella ragazza lì. Non ai suoi piedi, per lo meno. Era ormai troppo tardi per indossarle in qualsiasi occasione e sarebbero rimaste bianche per sempre, con i lacci bianchi e le suole bianche.
Perché, si sa, indietro non si torna.

Continuo a leggere e a ogni pagina – disegno alternato a scrittura, a volte coincidenti, altre no – tornano le stesse domande: che età ha la paura? Chi ha paura e a che età è possibile aver paura? E di chi? Di che cosa?

C’è sempre qualcuno
che ha paura di te, più di quanta tu ne abbia di lui.

 

Sì, i mostri vanno affrontati, che facciano più o meno paura. Con una mappa di questo tipo è più facile farlo, ve lo assicuro!

Età di lettura: dai 9 anni

Piccola mappa delle paure
Andrea Valente
Pelledoca Editore (collana Occhiaperti), 2017, pag. 95, € 16,84
ISBN:978-8832790047

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

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