
Allora anche il piccolo Secondo si riconfortò: col viso teso sull’asse vedeva la madre aggiustare la polenta col mestolo, in modo da formare una specie di torta rotonda e prominente: sopra, col taglio della mano, ella vi segnò una croce, ed al bambino che le domandava con insistenza il perché disse un po’ infastidita che la nonna voleva così. “Perché è la prima polenta che si fa in questa casa”
Con l’arrivo dell’autunno cosa può esserci di meglio di una bella, classicissima e tradizionale, polenta calda calda? E magari di una storia classica come l’Annalena Bilsini di Grazia Deledda? A noi pare un’accoppiata vincente, e a voi?
La polenta
Ingredienti
- 500 g di farina di mais
- 2 l di acqua
- 15 g di olio evo
- 1 cucchiaio di sale grosso
Preparazione
- Portate l’acqua a ebollizione in una pentola di acciaio col fondo spesso (la tradizione vorrebbe il paiolo di rame… fate voi!)
- Quando l’acqua sta per arrivare ad ebollizione aggiungete il sale e aggiungete la farina a pioggia mescolando velocemente con un mestolo di legno
- Aggiungete l’olio per evitare la formazione di grumi, continuando a mescolare e aspettando che riprenda il bollore
- A questo punto potete abbassare il fuoco al minimo e proseguire la cottura per 50 minuti circa (oppure trovate la migliore farina a cottura veloce, sfidando la tradizione!) mescolando di continuo e non facendo attaccare la polenta al fondo
- Dopo 50 minuti la polenta è pronta: alzate il fuoco in modo da far staccare la polenta dalle pareti della pentola, quindi capovolgete la pentola su un tagliere e sformate la polenta
- I condimenti, le aggiunte e le rivisitazioni sono infinite. La tradizione parla di sughi a base di funghi o di carne, ma anche formaggio e verdure. Il taglio è da fare col filo di cotone, almeno questo è fondamentale! 😉
Altro suggerimento saporito per consumare la polenta? Ce lo danno Giovanni e suo zio, tra le pagine del libro:
Furono loro due a scendere nella cucina ed a scegliersi le più larghe rosee fette della polenta abbrustolita; ed il giovine, nel versare il latte per lo zio, vi fece scivolare anche il velo grasso della panna; poi, mentre gli altri fratelli irrompevano già chiassosi e litigiosi nella stanza, essi uscirono nei campi.
Buon appetito a tutti e buona lettura, con Grazia Deledda e la sua Annalena Bilsini.
Annalena Bilsini
Grazia Deledda
Forato Kindle, p. 125, €. 4,99