«Papà non mi ascolta mai!»
«Porta pazienza, lo hanno chiamato dal lavoro perché c’è un problema urgente. (…) Adesso è molto preoccupato: mettiti nei suoi panni»
A volte i modi di dire confondono chi non li conosce, però provare a mettersi nei panni degli altri dà sempre buoni risultati!
La recensione di Nei panni di Giulia, Valeria Angela Pisi, Selene Campanella
«Allora mi sono infilata la sua camicia da notte e il suo scialle.»
«E com’era essere nei panni della nonna?»
«Mi sentivo stanca e avevo voglia di riposarmi.»
«Allora hai capito perché la nonna non voleva giocare?»
Gli adulti usano spesso l’espressione “mettersi nei panni degli altri” e quando la mamma dice a Giulia di mettersi nei panni della maestra, lei la prende alla lettera!
Così a bambina si infila fisicamente nei vestiti della maestra, poi del papà, infine della nonna.
In questo modo Giulia prova ciò che sentono le altre persone e sarà lei a chiedere alla mamma di mettersi… Nei panni di Giulia!
Il mio parere su Nei panni di Giulia, Valeria Angela Pisi, Selene Campanella
«Giulia ma… vuoi che mi metta nei tuoi panni?»
«Sì!» Dice la bambina. «E com’è essere me?»
«Come un oceano di tenerezza» risponde la mamma e chiude gli occhi mentre l’abbraccia.
Dovremmo farlo spesso, dovremmo provare a metterci nei panni degli altri e cercare di capire ciò che provano. Da grande Giulia scoprirà che questa pratica si chiama empatia e che è fondamentale per capire gli altri e stabilire rapporti migliori con tutti. Nel frattempo sarà bello giocare mettendoci i panni di qualcun altro e, come per magia, provare emozioni e sensazioni diverse dalle nostre. Un gioco da fare anche noi grandi, con i nostri figli ma anche fra di noi, perché non si smette mai di imparare, soprattutto se ci si mette nei panni degli altri!
Nei panni di Giulia
Valeria Angela Pisi, Selene Campanella
Le Brumaie Editore, 2021, pag. 28, € 16,00
ISBN: 978-8885542297