Chissà se stai dormendo, Josie Lloyd e Emlyn Rees

Credo che essere adulti sia una cosa difficilissima. È molto peggio degli esami all’università, perché non esiste preparazione. Nessuno ti dice che un giorno, verso i vent’anni, tutti si aspetteranno che tu sia diversa. Che sia adulta. Con responsabilità come bollette e ipoteche e decisioni da prendere. C’è solo una cosa più difficile dell’essere adulta: essere un’adulta single.
Lo so che no dovrei dirlo. Ho letto un numero sufficiente di riviste femminili ipocrite per capire che, in quanto donna degli anni novanta, dovrei essere per definizione perfettamente a mio agio con me stessa, del tutto indipendente; autonoma in ogni sfera della vita, compresi i lavori di falegnameria; soddisfatta della mia carriera e mai a corto di soldi; in grado di affrontare qualsiasi critica; sempre contenta di migliorare la mia crescita spirituale.
Sono tutte stronzate. Negli ultimi sei mesi mi sono sentita come il bambino grasso che nessuno vuole nel gruppo. Oppure, se entravo nel gruppo, gli uomini che incontratomi facevano venir voglia di correre, il più velocemente possibile, nella direzione opposta- non dovrebbe essere importante, ma lo è. Perché dall’età di due anni, chiunque sa che giocare da soli è stupido. Non funziona, è noioso.
Ma quando sei piccola puoi sempre correre in casa dalla mamma, che ti dà un bacio, un biscotto e tutto passa. Invece all’improvviso sei grande e non c’è più nessuno da cui correre. E poi cominci a sentirti colpevole di volere qualcuno di carino con cui giocare. E lo cuoi sempre di più e più lo vuoi e meno ti sembra possibile averlo. Vaghi per il supermercato con un cestino, guardando con ammirazione le persone con i carrelli, i giochi in cui non sei ammessa e pensi “Perché io? Cosa ho che non va?”

Lui è Jack, uomo single per scelta che desidera trovare una donna che non cerchi l’amore romantico.
Lei è Amy, una donna single ma non per scelta, che si imbatte sempre negli uomini sbagliati in cerca di avventure. Lei desidera l’amore vero, quello con la “A” maiuscola.
Jack ed Amy si incontrano, a Londra, e questo romanzo è il racconto in parallelo della loro storia, vista da due differenti punti di vista. Il capitoli infatti si alternano raccontati dalla voce dei due autori, Josie Lloyd e Emilyn Rees che non solo loro poi si sono fidanzati, ma, dopo la stesura del libro si sono anche sposati!

Una lettura semplice, veloce, un po’ scontata se vogliamo ma in certi punti davvero divertente!

Chissà se stai dormendo
Lloyd Josie, Rees Emlyn
TEA, 2007, 253 pag., € 8.60
ISBN: 9788877828972

Classe 1983 anni, romagnola, mamma di due splendidi bambini e di una stella nel cielo. Programmatrice, lettrice e multitasking (o almeno ci si prova!) Mi piace la lettura da sempre, ho voluto una libreria ampia e spaziosa nella casa nuova, che accogliesse tutti i miei libri. A natale, stufo dei libri accatastati ovunque, mio marito mi ha comprato un ereader. Ed è stata la fine…..

3 COMMENTS

  1. Quanto mi è piaciuto questo libro!!!
    E anche il seguito “Chissà se sono svegli”.
    Ma questo rimane il migliore.
    Fresco, corale, assolutamente realistico 🙂

  2. Lo leggevo mentre ero in travaglio (sono una lettrice “compulsiva”) e l’ho trovato leggero e gradevole.

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