Il mio pianeta. Api. Osserva, sperimenta, crea!, Andrea Quigley, Pau Morgan

Spesso le api selvatiche costruiscono il loro nido nel tronco di un albero cavo. L’alveare è formato da favi di cera pieni di celle: alcune servono a conservare il miele o il polline e altre a deporre le uova e a nutrire le larve.

La recensione di Il mio pianeta. Api. Osserva, sperimenta, crea!, Andrea Quigley, Pau Morgan

Mio figlio – 6 anni – ama da sempre gli animali, da grande vuole fare lo zoologo ed è il più richiesto quando si tratta di capire quale specie animale abbiamo appena incontrato sul nostro cammino.
Quando è arrivato questo bel libro edito da Editoriale Scienza, completamente dedicato alle api e ai loro simili, ho capito che la sua è proprio una grande passione: un po’ di paura per gli insetti potenzialmente pericolosi ce l’ha da sempre, ma le pagine e le spiegazioni su questo meraviglioso mondo le ha lette e divorate in poco tempo e non è servito nemmeno proporgli di organizzare finalmente una gita negli allevamenti di api dei dintorni, lo aveva già deciso lui:

“mamma, quest’estate sarà quella della mia amicizia con le api. Se mi vesto nel modo giusto posso anche andare a raccogliere il miele con l’apicoltore!”

Un libro ben scritto, con moltissime curiosità, tanti giochi e esperimenti curiosi da provare, per imparare e conoscere meglio la natura e capire la sua importanza e il rispetto che le dobbiamo.
Il prossimo passo? Stiamo provando a costruire un bar del nettare in giardino! 😉

Età di lettura: dai 6 anni

Il mio pianeta. Api. Osserva, sperimenta, crea!
Andrea Quigley (Autore), P. Morgan (Illustratore)
Editoriale Scienza (collana Il mio pianeta), 2018, pag. 64, € 9,90
ISBN: 978-887307911

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polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

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