
Questo sasso va osservato come fosse un “modellino di montagna”: vedete l’altopiano nella parte alta, c’è anche un posto, vicino alle due rocce sporgenti, nella parte sinistra, dove ci si può andare a riparare dal sole d’estate. Poi c’è, lì vicino, un sentiero che ci conduce sulla cima dalla quale si vede il famoso lago Omonimo. Sempre sperando che non ci sia nebbia.
Perfetto per il tema che abbiamo scelto di approfondire per questo mese di Giugno 2020: Riscopriamo il mondo!
Bruno Munari sa stimolare la fantasia come pochi altri. E allora via, alla ricerca di sassi che da lontano sono isole, ma poi, quando ti avvicini appena un po’, ci trovi mondi che non ti aspetti proprio!
La recensione di Da lontano era un’isola, Bruno Munari
Visti da molto lontano alcuni sassi sono come un piccolo mondo con i loro continenti le isole e i mari. Gli astronauti vedono così il pianeta Terra avvolto dalle nuvole.
Pagina dopo pagina, Bruno Munari ci conduce alla scoperta di un mondo nascosto tra le pieghe dei sassi, che improvvisamente si popolano di personaggi disegnati seguendo le linee e le vene della pietra. E sorridendo di fronte ad una scimmia aggrappata a liane-striature di un sasso, ci si accorge di come il punto di vista cambi addirittura la nostra percezione della realtà. (…) Un testo fondamentale per vedere un po’ meno e osservare un po’ di più.
Molte delle sensazioni che abbiamo provato sfogliando le pagine di questo libro stanno scritte già nelle righe qui sopra: quanto bisogno abbiamo di imparare a vedere meno e osservare di più, tutti noi? quanta fantasia abbiamo a disposizione e quanta poca ne utilizziamo? E badate che quello passato con la fantasia non è mai tempo perso, anche se così vogliono farci credere, anche se ci dicono che stare a guardare per aria non è produttivo, non ci fa guadagnare.
Gli stimoli trovati nelle pagine di Da lontano era un’isola sono molteplici, e ci portano a riflettere su noi e sul modo in cui vediamo gli altri. E quindi anche noi stessi. Guardando le striature di un semplice sasso si possono imparare cose che neanche immaginiamo. Quindi forza: abbiamo un’intera estate davanti a noi per scoprire i piccoli mondi nascosti dentro un semplice sasso che sia di cava o di spiaggia che si trovi per strada o durante una camminata nel bosco, che rotoli vicino a noi in città o che ci stiamo giocando durante le vacanze in campagna. Sta a noi trovarci quel particolare mondo nascosto, sta a noi raccontarlo, farlo uscire dalle nostre testoline, per ognuno diverso, con storie, misteri e universi da interpretare: da lontano era un’isola, poi… 😉
Da lontano era un’isola
Bruno Munari
Corraini (opera Munari), 2019, pag. 48, €16,00
ISBN: 978-8875700447