ZenBuk: Niente scuse!, Wayne Dyer

Non la stavo baciando. Le stavo bisbigliando in bocca.
Chico Marx (in risposta alla moglie che lo aveva scoperto mentre baciava una ballerina di fila.)

Mi sembra il modo migliore per iniziare la nostra avventura con ZenBuk: Niente scuse!

Sì, lo so che molti di voi arricceranno il naso e sosterranno con tutta la loro forza che non si tratta di scuse, almeno nel loro caso, ma per un solo momento provate a farvi questa domanda: siete proprio sicuri che almeno una volta, anche incoscientemente, non avete ritenuto più facile/semplice/comodo/conveniente rinunciare a qualcosa – che desideravate anche tanto – perché ottenerlo avrebbe comportato coraggio e fatiche all’apparenza insostenibili?

Niente scuse! parla proprio di questo: dei pensieri negativi e delle giustificazioni che abbiamo imparato a usare fin dall’infanzia e che ci immobilizzano nella posizione comoda e sicura che abbiamo preso, non permettendoci di agire e di ottenere quello a cui aspiriamo veramente.
“È troppo difficile”, “è rischioso”, “non ho abbastanza denaro”, “nessuno mi aiuterà”, “ci vorrà molto tempo”… sono solo alcune delle scuse che accampiamo quando ci troviamo di fronte ad un’apparente difficoltà, che si tratti di lavoro, di salute, di amore, di ricerca della felicità: proviamo a cambiare prospettiva, proviamo a usare le tecniche suggerite da Wayne Dyer e – magari – scopriremo che è davvero possibile cambiare e trovare il coraggio per affrontare la Vita, usando tanta positività e l’intenzione – forte – di farcela!

Il parere professionale: a chi serve, quando e come usare questo libro

[il parere di Roberta Michelotto]: la lettura di questo libro ci può aiutare a riconoscere e a trasformare una modalità di pensiero da troppo rigido ed egocentrico a più flessibile e positivo. Ci insegna a riflettere sui nostri atteggiamenti (e vecchi schemi di pensiero) con uno spirito critico e realistico. Viene inoltre sottolineata spesso l’importanza di vivere consapevolmente il momento presente perché è l’unico sul quale abbiamo qualche potere. Ci ricorda di assumerci la responsabilità di quello che siamo e di cosa scegliamo di diventare. Analizza con lucidità e chiarezza la maggior parte delle scuse che rappresentano un freno alla nostra possibilità di cambiamento e di miglioramento. “Niente scuse” parte dal presupposto che tutti noi siamo persone meritevoli di amore e di benessere e che se facciamo nostro questo pensiero in maniera consapevole saremo anche in grado di attrarre energia positiva indispensabile per affrontare al meglio ogni esperienza di vita.
È una filosofia che ritengo molto interessante: se una cosa possiamo pensarla, allora vuol dire che possiamo anche farla, quindi Niente scuse! 

3 domande, 3 risposte

Ma come “sono solo scuse”? C’è la crisi, ho 40 anni e nessuno mi assume più, quello che ho fatto finora non ha prodotto niente di buono…

Questo libro non è stato scritto con la pretesa di risolvere concretamente i nostri problemi, soprattutto quelli di natura economica. Il suo obiettivo è quello di insegnarci a pensare in maniera differente, a riconoscere le nostre potenzialità e non rimuginare continuamente sulle carenze o mancanze. Ribadisce l’importanza di avere fiducia in noi stessi e nelle persone che ci vogliono bene e di mettere passione in tutto quello che vogliamo fare. Nel libro si afferma che se vogliamo fermamente una cosa siamo in grado di ottenerla per il semplice fatto che quando desideriamo veramente ci attiviamo, ci crediamo, ci mettiamo passione e facciamo qualunque cosa per ottenere ciò che abbiamo immaginato.
È indubbio che la vita a volte ci mette a dura prova ma solo con una mente elastica e con uno spirito libero da condizionamenti si riesce a trovare la strada giusta. E questo modo di vedere e affrontare la vita bisogna impararlo.

Nel libro si parla di “allineamento alla Sorgente”. Cosa vuol dire e come si fa per ottenerlo?

La Sorgente è l’energia positiva e vitale che ognuno di noi ha dentro di sé ma che fa fatica a trovare perché nascosta e bloccata da mille sovrastrutture culturali. La Sorgente è anche l’energia presente in natura e alla quale possiamo attingere in qualunque momento. Quello che dovremmo tener presente è che noi “siamo una mente con un corpo e non il contrario” ma non siamo in grado di sfruttare appieno le nostre potenzialità e attrarre a noi cose buone. Se ci riflettiamo, è più facile pensare in negativo che in positivo. I pensieri negativi sono automatici, arrivano immediati e spontanei. Così facendo li alimentiamo e i pensieri negativi aumentano. Pensare in modo positivo (al contrario) richiede uno sforzo al quale non siamo abituati e spesso non vogliamo fare per pigrizia mentale. Il modo in cui pensiamo si riflette sul modo in cui ci comportiamo con noi stessi, con gli altri e con l’ambiente che ci circonda.
Il detto
“fai del bene e ti ritorna con gli interessi” ci può aiutare a rendere concreto questo concetto di allineamento alla Sorgente. Quindi essere benevoli con se stessi, essere più predisposti a dare (“come posso essere utile oggi?”) che a chiedere, essere compassionevoli, considerarci delle persone meritevoli di quello che desideriamo, credere in noi stessi e donare all’altro senza pensare a un tornaconto. Agendo in questo modo verremo ricompensati.

Parla lo scettico: “Ok, va bene. Leggo il libro e alla fine mi convinco: sono una potenziale superdonna/superuomo, basta crederci. E poi? È davvero così facile?

Nel libro viene sottolineato più volte il fatto di porsi con un atteggiamento umile nei confronti della vita ovunque andiamo. Non insegna a sentirci super uomini, ma ci aiuta a prendere coscienza e a capire le nostre potenzialità concrete, a riconoscere le nostre resistenze che ci impediscono di vivere serenamente e di fare le cose che vorremmo. È vero, ci insegna a credere, perché se non crediamo in ciò che facciamo o vogliamo non lo otterremo mai. 
Non è scritto da nessuna parte che cambiare i nostri vecchi schemi di pensiero sia facile… Non è facile per niente. Ci vuole costanza, dedizione, forza di volontà, esercizio, amore. Dopodiché sta a noi capire quanto siamo disposti ad impegnarci per migliorare. Se vuoi veramente cambiare, Niente scuse! 

Alla fine di questo primo passo verso la conquista di noi stessi vogliamo regalarci una nuova MotivAzione, che ci ricorderà quanto sia importante provare e riprovare, senza mai rinunciare ai propri sogni:

Sette volte cadi, otto rialzati.
(proverbio giapponese)

Potete scaricare qui l’immagine e condividerla, stamparla, regalarla a chi volete: proviamoci, sempre. E se le cose non vanno subito come speravamo, rialziamoci. E riproviamoci ancora.

E ricordate: ZenBuk cammina con voi!

Niente scuse!
Wayne W. Dyer
Corbaccio, formato kindle, 2012, € 6,99

Per acquistare:

Photo credits: Morguefile.com

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

3 COMMENTS

  1. Ho letto un libro simile, magari un po semplicistico ma lla fine dice più o meno le stesse cose si intitola “Manuale di un monaco buddista per liberarsi dal rumore quotidiano” , lo leggete o mie esperte e poi me lo raccontate 😀

  2. Chissà perchè le cose più semplici sono anche quelle più difficili da riconoscere e mettere in pratica.
    E’ proprio vero che in molti casi siamo proprio noi a remare contro la nostra felicità. Provo a cercare il libro che ci hai consigliato. Grazie Elisa

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