Narrativa italiana
*Le luci nelle case degli altri* di Chiara Gamberale, p.408, €. 20,00 – Mandorla è il nome che Maria sceglie di dare alla sua bambina: perché è una ragazza piena di fantasia e perché un padre con cui scegliere il nome non c’è. Mandorla cresce felice, abituata alle stranezze della sua mamma, che lavora come amministratrice d’immobili e ha lo speciale dono di trasformare ogni riunione condominiale in una sorta di seduta di terapia di gruppo in cui ciascuno tira fuori qualcosa di importante di sé. Ma Maria muore cadendo dal motorino, e i condomini di via Grotta Perfetta 315 si trovano a dover fare i conti con una lettera in cui si dice che proprio nel loro stabile la piccola Mandorla è stata concepita. Non si sa chi sia il padre, e nessuno dei condomini maschi può agli occhi degli altri essere sollevato dal sospetto di esserlo. Dopo il primo sgomento, saranno loro a decidere unanimemente di non fare il test del dna su Mandorla, che verrà adottata dalla sola condomina single, la signorina Polidoro, ma poi crescerà vivendo a turno in ciascuna delle famiglie di Grotta Perfetta.
Strade blu
*Insegnaci la quiete* di Tim Parks, p.240, €. 18,00 – Affetto da una malattia invalidante, che nessuno riesce a spiegare o alleviare, Tim Parks comincia a esplorare il misterioso e affascinante rapporto che lega la mente al corpo. E’ aperto a ogni soluzione, ma non sospetta che gli esercizi di respirazione e la meditazione possano fornire le risposte ai suoi interrogativi. E’ un’insperata via d’uscita per lui, istintivamente scettico verso qualsiasi teoria esoterica o New Age. Proprio da questa rinnovata consapevolezza prende le mosse un istruttivo, e a tratti anche esilarante, percorso alla ricerca degli effetti della malattia sul proprio lavoro e su quello degli altri scrittori, unitamente a una riflessione stimolante sul ruolo che lo sport e l’arte possono avere nel modellare il nostro atteggiamento verso la salute. Senza dimenticare che quello della malattia è lo sfondo esistenziale di tutti gli esseri umani, Parks insegna a fidarci anzitutto di quello che dice il nostro corpo, mostrandoci con intelligenza e ironia che è proprio quella l’unica strada che conduce all’armonia e al benessere.
Varia
*Tutta colpa dei genitori* di Antonella Landi, p.200, €. 16,00 – Torna in libreria Antonella Landi, in arte la “Profe”, l’insegnante con gli anfibi ormai nota al pubblico radio-televisivo. Questa volta decide di raccontarci i suoi studenti a partire dai loro genitori. Con voce ironica e spietata passa in rassegna le varie tipologie genitoriali: il genitore assente, il genitore disarmato, quello delegante, quello giòvane, il genitore che fa finta di non esserlo e quello che “lasciamo che si esprimano!”, il genitore che ha studiato e fa sfoggio di cultura e quello che “troppo studio fa male”, quello arrogante, competitivo, che fa i compiti al figlio e vuole un voto alto anche per sé. E, con un pizzico di indulgenza in più, racconta gli studenti che di questi genitori sono prodotto, con le loro vite bassissime e le mutande in vista.
*Curs de lumbard per baluba* di Davide Rota, p. 150, €. 16,00 – Sono passati 15 anni da quando Davide Rota, con il suo Curs de lumbard per terùn, ha fatto ridere Nord e Sud d’Italia ironizzando sul nascente fenomeno della Lega. Adesso che la Padania e i miti annessi sono sempre più in voga, Rota torna con un libro aggiornato sui mutamenti storici e sociali, dove gli extracomunitari, o meglio i “baluba”, hanno preso il posto dei meridionali ovvero i “terùn”. Una satira sociale acuta ed esilarante.
Narrativa straniera
*Le variazioni bradshaw* di Rachel Cusk, p.240, €. 19,00 – La considerazione che apre Anna Karenina di Tolstoj si adatta alla perfezione ai protagonisti del nuovo romanzo di Rachel Cusk. La famiglia Bradshaw, infatti, non è una famiglia felice. Thomas ha preso un anno sabbatico per dedicarsi allo studio del pianoforte; sua moglie Tony è totalmente assorbita dal suo nuovo incarico universitario; la loro figlia Alexa, di otto anni, è silenziosa spettatrice del fallimento di speranze e aspettative che i genitori non riescono più a nascondere. Ma anche il resto della famiglia Bradshaw, fratelli, cognati e nipoti, non sta tanto meglio, percorsa da risentimenti, inadeguatezze, dissapori, delusioni. Una “malattia borghese” fatta di un’angoscia esistenziale priva di un motivo concreto che Rachel Cusk disseziona con implacabile precisione, con il bisturi affilato di una scrittrice di talento.
Ragazzi
*Il sognatore* di Pam Munoz Ryan, p. 384, €. 15,00 – Reyes Neftalì ha otto anni. È un bambino malaticcio, timido e goffo, che vive all’ombra di un padre duro e incontentabile. Ipnotizzato dal mondo e dalla natura che lo circondano, Neftalì ha una grande dote che riesce a estraniarlo dall’oppressione paterna: la fantasia. Ma il padre José, caposquadra in ferrovia, insiste: vuole che il figlio faccia un lavoro sicuro e prestigioso, magari potrebbe diventare un medico o un dentista, e per questo lo sgrida in continuazione. Ostile a ogni forma di cultura, osteggia anche il figlio più
grande, che vorrebbe studiare al conservatorio, e la moglie, che ama i libri e li legge ad alta voce a Neftalì. Ma c’è un momento nella vita di alcuni ragazzi in cui il loro cuore cresce, ma non abbastanza per contenere le emozioni, i
sentimenti e le passioni. Quando esprimerli diventa una necessità più nessuno può fermarli, e loro diventano poeti. Reyes Neftalì è Pablo Neruda e questa è la sua storia.
*Big nate* di Lincoln Peirce, p. 130, €. 15,00 – A 11 anni Big Nate sa di essere “destinato alla grandezza”. E quando un biscottino della fortuna sgranocchiato di prima mattina gli annuncia che quella sarà “la giornata in cui supererà tutti”, non sa ancora che il record che è destinato a battere è quello delle note sul registro. Tra compagni secchioni, supplenti da raggirare, “amici” che non vedono l’ora di fare la spia, e insegnanti permalosi, la vita di Big Nate ha un solo obiettivo: sopravvivere a quel mostro famelico che è la scuola, che tutti ben conosciamo.
Raccontata in un esilarante mix di testo, disegni e fumetti, questa avventura
è la prima di una serie di sei.
Fonte : librimondadori.it