
Quell’abbraccio sono io , Tango. Per anni hanno disquisito sulle mie origini e le mie cause, sul mio nome e il mio meticciato, dissertando su questioni irrilevanti quando l’unica cosa importante, il mio elemento fondante, è proprio quest’abbraccio.
La recensione di Lezione di tango di Elsa Osorio
Ana e Luis si incontrano in una milonga parigina.
Lei è nata a Buenos Aires ma è cresciuta a Parigi, lui, argentino, è in città per lavoro.
Ballando e parlando scoprono che i loro bisnonni, Asunciòn e Hernàn, si conoscevano e forse si amavano nella Buenos Aires di fine ottocento.
Da questo momento il racconto segue due piani narrativi diversi ripercorrendo la storia della famiglia di Ana e dell’Argentina.
La mia opinione su Lezione di tango di Elsa Osorio
Lezione di tango è un romanzo molto bello.
Da una parte c’è il rapporto tra Ana e Luis che porta Ana a fare i conti col passato di suo padre e con il paese da cui lei stessa proviene , dall’altra c’è la descrizione della vita in Argentina nel 1870.
Soprattutto leggiamo il racconto della nascita del tango, da ballo proibito e audace al momento in cui, codificato e accettato, entra nei salotti della Parigi bene dei primi del novecento.
Un romanzo appassionante, sensuale, scritto benissimo, dove il tango diventa personaggio e voce narrante, simbolo dell’identità argentina e trait d’union tra il passato e il presente.
LEZIONI DI TANGO
Autore : Elsa Osorio
Tea edizioni, 2008, p.415, €. 9,00
ISBN 978-88-502-1646-8
Sarà che il tango mi piace da morire, sarà che appena ne sento due note mi prende un brivido…
… ok, aggiunto alla lista dei desideri! :))
Dopo aver letto questo libro correrai in milonga! 🙂