Ed eccoci ai nostri oramai consueti consigli letterari del lunedì.
Questa settimana puntiamo tutto sul vostro lato avventuroso.
Pensate alla vostra vacanza: magari l’avete programmata piena di cose da fare.
Magari, invece, è tutta riposo e dolce far niente.
Qualunque sia la vostra vacanza ideale, se amate la lettura e viaggiare con la mente, questa selezione di romanzi per ragazzi può fare al caso vostro.
Si, anche se si tratta di romanzi per ragazzi.
Perchè, in fondo, le migliori avventure sono quelle che si vivono con l’inconscienza che si può avere soltanto da adolescenti.
Quindi, magari rimanendo comodi (e al sicuro) sotto l’ombrellone, possiamo fingere per un pochino di essere degli avventurieri.
E, con la scusa di leggerlo per voi, provate a coinvolgere i vostri figli.
Ed ora…in viaggio!!
5 Avventure per Ragazzi
- “Polissena del Porcello”, Bianca Pitzorno. La trama: Travestita da ragazzo e sotto falso nome, Polissena gira il mondo alla ricerca dei suoi veri genitori. L’accompagnano la piccola girovaga Lucrezia, con i suoi fedelissimi Animali Acrobatici: un cane sanbernardo, un orso, due scimmie, un’oca e un porcello. La strana compagnia viaggia in un paese popolato da pescatori di corallo e vecchi pirati in pensione, cattive matrigne, contadini misteriosamente arricchiti, principesse che hanno perduto il sorriso, elegantissimi e spietati corsari, bambini straccioni, marchesi annoiati, santi eremiti, pediatri dal torbido passato, carcerieri, generosi mercanti, locandiere ipocrite, becchini e restauratori di quadri antichi. Ognuno di loro ha qualcosa da dire a proposito del passato di Polissena, per spiegarlo meglio o per ingarbugliarlo ancora di più.Perché questo è un vero feuilleton tragicomico, dove ogni tre pagine il lettore incontra una sorpresa, un capovolgimento totale della situazione, una incredibile coincidenza… e la soluzione del mistero alla fine sarà quella che nessuno, ma proprio nessuno si aspettava.Il motivo della mia scelta: “Un’avventura dal ritmo incalzante e avvincente, che non stanca i ragazzi e li cattura dalla prima all’ultima pagina.” (piccolastella)
- I pirati della Malesia, Emilio Salgari. La trama: Sandokan, perduta l’amata Marianna a causa di un’epidemia che ha colpito Mompracem, è tornato alla vita avventurosa dei mari dell’arcipelago. Durante l’arrembaggio di un vascello inglese, incontra il giovane e coraggioso Kammamuri, fedele guardia del corpo di Ada. Sarà questi a chiedere il suo aiuto e quello del compagno Yanez per liberare Tremal-Naik, prigioniero degli inglesi. Convinto da Kammamuri, la formidabile Tigre della Malesia si lancia, insieme al fido Yanez, in una nuova avventura che lo condurrà in un viaggio favoloso ed esotico. Un susseguirsi di colpi di scena, scontri eroici all’ultimo sangue contro nemici feroci, mille astuzie e un pizzico d’improvvisazione, che tengono il lettore col fiato sospeso fino all’ultima pagina. Il motivo della mia scelta: “Perché un’avventura con i pirati è sempre irresistibile, a qualsiasi età!” (polepole)
- I viaggi di Gulliver, Jonathan Swift. La trama: Cavalli che parlano e ragionano, giganti dalle proporzioni smisurate, nani così piccoli da poter essere tenuti in una tasca, filosofi che popolano isole volanti: sono solo alcune delle creature straordinarie che il capitano Lemuel Gulliver incontra nel corso dei suoi viaggi avventurosi, tra mille peripezie e innumerevoli pericoli. Pubblicato nel 1726, è oggi noto soprattutto come un classico della narrativa per ragazzi, ma rappresenta anche un capolavoro del fantastico e della satira. Dietro la favolosa descrizione delle immaginarie popolazioni di Lilliput, Brobdingnag, Laputa e Huyhnhnmlandia, la sferzante penna di Swift ritrae le assurdità e i difetti dell’Europa settecentesca. Il motivo della mia scelta: “Ti svegli un giorno e tutto è piccolissimo…quale avventura più meravigliosa?” (lucia)
- Robinson Crusoe, Daniel Defoe. La trama: Robinson Crusoe, figlio di una famiglia agiata, ha davanti a sé un tranquillo futuro di uomo di legge o di commerciante. Ma il desiderio di conoscere il mondo lo assilla al punto che, ignorando le raccomandazioni paterne, si imbarca su una piccola nave, diretto a Londra. Da quel momento la sua esistenza sarà un susseguirsi di avventure terribili e straordinarie. Fino al giorno in cui, unico superstite di un naufragio, finisce su un’isola deserta, dove lo aspetta la sfida più ardua: sopravvivere con il solo aiuto del suo ingegno, in compagnia soltanto di se stesso e col sostegno esclusivo della sua forza interiore. Il motivo della mia scelta: “Perchè cosa c’è di più avventuroso che scoprirsi capace di sopravvivere su un’isola deserta? E anche perchè, lo confesso, la descrizione dettagliatissima su come Robinson produce il pane mi ha sempre affascinato!” (silbietta)
- Le cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio, C.S. Lewis. La trama: Terra 1940 – Narnia 1000 C’è la guerra, e per Peter, Susan, Edmund e Lucy è meglio rifugiarsi in campagna. Nella grande casa che li ospita scoprono un immenso armadio che sembra fatto apposta per nascondercisi: in realtà è una porta per entrare in un altro mondo, dove gli animali parlano e nessun incantesimo è impossibile. Ma una strega malvagia ha cancellato le stagioni, mutando il felice regno di Narnia in una landa desolata. Per fortuna c’è qualcuno che può rimettere le cose a posto… Il motivo della mia scelta: “Perchè a volte basta un armadio per entrare in un mondo fantastico” (Lo Staff).