Nel giardino di una casetta rossa, un’esile vecchietta con un annaffiatoio giallo in mano stava irrorando la sua aiuola di violette. Le rondini volteggiavano cinguettando nel cielo sereno, i calabroni ronzavano, un gatto indolente sonnecchiava sul prato. Più in là, al limitare del bosco, si ergeva una piccola sauna di legno grigio; era pomeriggio e dal camino salivano volute di fumo azzurro. Sul sentiero che conduceva alla sauna c’era un pozzo su cui erano posati due secchi di plastica rossi. La proprietà era antica, bella e ben tenuta. A sud, a poche centinaia di metri, si intravedeva il resto del villaggio: qualche casa padronale, una serra di plastica, un’aia, delle stalle e, sul retro, delle carcasse di automobili arrugginite semicoperte di ortiche. Dal villaggio arrivava l’irritante scoppiettio dei motorini e, più lontano, l’ansimare regolare di un treno.
La recensione di I veleni della dolce Linnea di Arto Paasilinna
Linnea, amabile vecchietta, vive da sola in un paesino poco distante da Helsinki. La sua vita filerebbe tranquilla se non fosse per il nipote Kauko che ogni mese si presenta, insieme ai suoi fidi amici, per reclamare la pensione della nonna. Un giorno però oltre alla pensione, il bravo giovane costringe Linnea a firmare un testamento in cui rinuncia a tutto, poi non contento devasta la casetta. Linnea scappa in città da un vecchio amico ma la banda di balordi è sulle sue tracce. Come fare a liberarsi di loro?
La mia opinione su I veleni della dolce Linnea di Arto Paasilinna
Paasilinna è un scrittore che adoro: divertente, sarcastico, abilissimo nella narrazione, descrive i dettagli e i paesaggi senza annoiare e profondendo l’amore per la natura e per la Finlandia in ogni piccola frase. Questo libro è una perla di ironia, Linnea è una sorta di vendicatrice dei più deboli che rischia di farsi prendere la mano dalla facilità e dalla sua bravura di avvelenatrice quasi seriale. Il lettore ovviamente tifa spudoratamente per lei e quasi gli dispiace quando l’anziana signora rinsavisce ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo in questa storia.
Scritto bene, divertente, bello da leggere, servono forse altri motivi per decidersi a scoprire questo bravissimo autore finlandese?
Buona lettura.
I veleni della dolce Linnea
Arto Paasilinna
Iperborea, 2003, p. 208, €. 13.00