Per tutti
* È tutta una follia * di AA.VV. (Ed. Guanda, pp. 250, euro 16,50). Nove storie di quotidiana follia costruite attorno a nevrosi, ossessioni, turbamenti che in modo più o meno accentuato appartengono a ognuno di noi. Nove scrittori italiani (Albinati, Chiodi, De Silva, Del Lama, Morazzoni, Morozzi, Nelli, Nori, Vichi), toccando le diverse corde della narrazione – dall’ironia all’assurdo, dal grottesco alla tragedia – mostrano quanto spesso sia vero e fondato il noto adagio: “Da vicino nessuno è normale”. La raccolta è accompagnata da una lettera dello scrittore e psichiatra Mario Tobino (1910-1991), un uomo che ha dedicato la propria esistenza alla cura e alla comprensione della follia, considerata appunto un altro aspetto della vita normale.
Per gli appassionati del genere “Thriller, Horror, Noir”
* Il patto violato * di Richard North Patterson (Ed. Longanesi, trad. di Annamaria Biavasco e Valentina Guani, pp. 489, euro 19,60). Il tenente Brian McCarran è confuso, non riesce a ricordare nulla dell’omicidio. Seduto sul divano tiene lo sguardo fisso davanti a sé, la pistola ancora rovente e a pochi passi di distanza il cadavere del capitano Joe D’Abruzzo. Reo confesso, Brian può spiegare soltanto l’irruzione di D’Abruzzo in casa, la paura e l’aggressione fisica. Poi più nulla, buio completo. McCarran sembra essere indifferente al proprio destino, niente ha più importanza per lui se non Kate, la moglie della vittima. Kate, sua amica fin dall’infanzia e forse qualcosa di più. Kate che aveva sposato un altro uomo, un altro soldato, ritrovandosi esposta alle sue violenze. Ma nessuna spiegazione dell’omicidio sembra essere convincente e Paul Terry, giovane e ambizioso avvocato, incaricato della difesa, è deciso a fare luce sulla vera posizione del suo assistito. Se è stata legittima difesa perché quel colpo alla schiena?
Per gli appassionati dei generi “Letteratura al femminile” e “Thriller, Horror, Noir”
* Jane e l’eredità di Sua Signoria * di Stephanie Barron (Ed. TEA, trad. di Alessandro Zabini, pp. 279, euro 13,00). Jane ha il cuore spezzato. Lord Harold Trowbridge, uno dei più importanti funzionari di Sua Maestà, era il solo uomo che lei abbia mai amato, e ora, dopo la sua morte, decide di trasferirsi con la madre e la sorella Cassandra a Chawton College, nell’Hampshire. Ma il suo cuore sembra essere destinato a non trovare pace; Lord Harold le ha lasciato in eredità un tesoro inestimabile: un baule contenente i suoi diari segreti, le carte, i documenti e tutta la sua corrispondenza personale, ma soprattutto una richiesta, che lei s’impegni a scrivere le sue memorie. Una scoperta sconvolgente per Jane, soprattutto alla luce di verità troppo scomode e pericolose perché possano essere rese pubbliche. Le difficoltà non sembrano finire qui: prima ancora che Jane possa iniziare l’opera, infatti, si trova coinvolta in un pericoloso gioco molto più grande di lei. Un cadavere viene trovato nella cantina della sua nuova dimora. Chi era quell’uomo? Che legami aveva con Lord Harold? Chi l’ha ucciso? E, soprattutto, perché è stato portato nella sua casa?
Per gli appassionati dei generi “Avventura” e “Fantascienza e Fantasy”
* Il segreto dei lupi * di Dorothy Hearst (Ed. Nord, trad. di Claudia Valentini, pp. 376, euro 17,60). Europa, 14.000 anni fa. Kaala agli occhi degli altri lupi della Grande Vallata è soltanto una mezzo-sangue, un’impura, un essere inferiore, e quel marchio che spicca sul suo pelo grigio, una falce di luna bianca, è il tratto distintivo che ogni giorni le ricorda la sua condizione. Eppure è stato affidato proprio a lei il compito cruciale di unire uomini e lupi, e di fare in modo che gli umani accolgano il branco del Fiume Rapido all’interno della loro tribù entro dodici lune. Il profondo legame di amicizia che ha stretto con TaLi, una cucciola d’uomo, sarà per lei un grande tesoro. Le due femmine, insieme, dovranno vincere il terrore dei membri della tribù, che considerano i lupi un nemico mortale, abbattere la diffidenza del branco, lottare contro una natura che sembra respingere con violenza la possibilità che lupi e umani si alleino e convivano pacificamente.
Fonte : infinitestorie.it