Per gli appassionati del genere “Cultura”
* Il ragazzo che leggeva Verne * di Almudena Grandes (Ed. Guanda, trad. di Roberta Bovaia, pp. 416, euro 18,50). Non è vero che in Andalusia il tempo è sempre bello, né che la Guerra di Spagna è finita nel 1939. Ne sa qualcosa Nino, figlio di una guardia civile di stanza nella provincia montuosa di Jaén. Ancora nel 1947, il leggendario partigiano Cencerro imperversa sui monti e Nino, che vive con la famiglia nella caserma del suo piccolo paese, non potrà mai dimenticare quell’estate: il giorno di luglio in cui Cencerro si è suicidato per sfuggire alla cattura, facendosi beffe delle autorità per l’ultima volta; il mulino accanto al fiume dove va a pesca di granchi con Pepe il Portoghese, misterioso e affascinante forestiero che diventa suo amico e modello; il podere delle Bionde, famiglia di sole donne, vedove e orfane, che resistono orgogliose alle vessazioni del franchismo; la violenta repressione che segue l’avvento di un nuovo Cencerro; la maturata convinzione che mai seguirà le orme del padre nella Guardia civil. Mentre scopre un mondo nuovo grazie ai romanzi di avventura di cui è avido lettore, Nino impara a poco a poco a interpretare il proprio, il mondo violento della caserma dove le urla dei prigionieri non lo lasciano dormire, quello di un paesino dove convivono omertà e tradimenti di due fazioni opposte e inconciliabili. E capisce perché il padre gli fa studiare dattilografia, capisce perché in quella “guerra interminabile” i nemici di suo padre non sono i suoi.
Per gli appassionati del genere “Thriller, Horror, Noir”
* Niceville * di Carsten Stroud (Ed. Longanesi, trad. di Giovanni Garbellini, pp. 486, euro 18.80). Niceville, una piccola cittadina del Sud degli Stati Uniti, circondata dal verde delle colline, popolata di alberi e di antiche ville coloniali. Niceville, una cittadina americana come tante, eppure diversa. Un luogo ricco di misteri, un luogo dove il male è nato molto prima degli uomini. Nelle sue strade deserte, illuminate dalla luce seppiata del pomeriggio che inonda prati perfettamente curati, da anni ormai troppa gente sparisce nel nulla. Come Rainey Teague, di appena dieci anni, che la madre aspetta invano di veder spuntare lungo il vialetto di casa, strascicando i piedi come ogni giorno dopo la scuola. Quando scatta l’allarme della sua scomparsa, la polizia si mobilita in massa, anche se non c’è nessun indizio da seguire. O quasi. A Nceville ogni famiglia nasconde un segreto e la scomparsa di Rainey è soltanto il primo anello di una catena di avvenimenti che nel giro di sole trentasei ore travolgeranno la vita di molte persone. Soprattutto quella di Nick Kavanaugh, un poliziotto con un lato oscuro, e di sua moglie Kate, appartenente a una delle più antiche famiglie di Niceville. Una realtà agghiacciante sta per riemergere, e nessuno può far nulla per impedirlo. Perché a Niceville niente rimane sepolto per sempre.
* Terre di confine * di Thomas Kanger (Ed. Ponte alle Grazie, trad. di Alessandro Storti, pp. 304, euro 14,80). Estromessa dalla squadra Omicidi di Västeras, Elina Wiik decide di prendersi una pausa da tutto e da tutti partendo per un viaggio in solitario che la porterà tra le dolci colline dell’Italia del Sud, ma soprattutto all’incontro d’amore con Alex. Ma proprio quando Elina si convince di aver trovato l’uomo della sua vita, Alex viene ferocemente ucciso, e lei precipita nella più cupa disperazione. Tuttavia, per quanto profondo, il dolore non può fermare Elina, soprattutto perché stavolta ha un motivo in più per far luce sui fatti: riscattare da accuse infamanti la memoria di Alex, l’uomo che ha amato, nonché il padre della bambina che porta in grembo. Inizia così un’altra avvincente indagine della nostra eroina che, muovendosi abilmente tra pericolose trame internazionali, scomode verità sepolte e desideri di vendetta, riconferma il fiuto investigativo e la tenacia di una grande donna.
* Niente lacrime per la signorina Olga * di Elda Lanza (Ed. Salani, pp. 416, euro 15,00). Quando la signorina Olga, una figura pallida avvolta nella pelliccia nera di astrakan, colletto e polsi di visone, cappellino di feltro verde scuro in testa con veletta, prende in affitto la mansarda di via Worktz 227, Trissera, grigia periferia di Milano, i condomini si limitano a fare qualche speculazione sul suo conto, come del resto fanno con tutti. Ma quando nove anni dopo il suo cadavere viene ritrovato con una fune intorno al collo, allora i vicini cominciano a spettegolare davvero. Quale passato può celarsi dietro l’apparentemente inappuntabile vita di una signorina ottantenne? Le trine, i merletti, i lampadari di cristallo, le sue belle cose di un gusto così raffinato possono veramente nascondere uno spiazzante segreto serbato per anni? Il commissario Gilardi pensa proprio di sì. D’altronde tutti sanno che le persone non sono mai come sembrano, vicini di casa compresi.
* Killing time * di AA.VV (Ed. Longanesi, a cura di Lee Child, trad. di Giovanni Garbellini, pp. 486, euro 18.80). Venti racconti che declinano tutte le sfumature del noir. Venti maestri del genere che condensano la loro abilità in poche pagine, per esplorare i vasti e vari territori del thriller, del giallo, della detective story più classica. Sullo sfondo, l’America delle grandi metropoli e quella delle piccole cittadine e delle vallate sperdute, e la calda desolazione dell’America del Sud. Poliziotte sessualmente disinvolte, insegnanti dalla doppia vita, disperati pronti a tutto e anche un mistero vissuto da un giovane Watson, risolto dopo anni dall’eccezionale genio deduttivo di Holmes: il meglio della crime fiction americana in un’antologia imperdibile.
Per gli appassionati dei generi “Thriller, Horror, Noir” e “Azione”
* Il sigillo dei traditori * di Steve Berry (Ed. Nord, trad. di Alessandro Storti, pp. 468, euro 18.60). Washington, 30 gennaio 1935. Un uomo si fa largo tra la folla punta una pistola al petto del presidente Andrew Jackson e preme il grilletto. Per fortuna, l’arma s’inceppa e l’attentatore viene assicurato alla giustizia: dagli interrogatori, risulta subito che si tratta di uno squilibrato, convinto di essere il re d’Inghilterra. Eppure il suo gesto non è stato un raptus di follia: quell’uomo, in realtà, era stato plagiato da una mente acuta e perversa. New York, oggi. Una raffica di proiettili si abbatte sull’ingresso dell’Hotel Cipriani, mancando per un soffio il presidente Daniels, appena sceso dalla sua limousine blindata. Benché la reazione dei servizi segreti e dell’FBI sia istantanea, Daniels preferisce affidare l’indagine sull’accaduto a Cotton Malone, un ex agente del dipartimento di Giustizia, perché è l’unica persona di cui si possa fidare: quel viaggio a New York era infatti top secret e quindi nell’entourage del presidente degli Stati Uniti si nasconde un traditore. Malone dovrà smascherarlo prima che possa colpire di nuovo, e soprattutto dovrà risalire agli uomini che hanno guidato la sua mano. Uomini che hanno fatto del ricatto e dell’inganno una ragione di vita, che hanno stretto un giuramento di sangue fin dai tempi della Dichiarazione d’Indipendenza, che si sono passati il testimone per oltre duecento anni e che adesso stanno per rovesciare l’ordine mondiale.
Per gli appassionati del genere “Sentimenti”
* Ogni istante di me e di te * di Alex Capus (Ed. Garzanti, trad. di Roberta Scarabelli, pp. 256, euro 16,40). Normandia, 1918. Léon e Louise amano pedalare controvento verso l’oceano. Verso quel piccolo antro tra gli scogli sferzati dalle correnti, il loro rifugio, il loro nido. Lì, di fronte alla vastità dell’orizzonte, tutto è possibile. È possibile amarsi, con la spensieratezza e l’intensità dei loro sedici anni. È possibile immaginare un futuro insieme, lontano dalla guerra, dalle detonazioni, dalla morte. E sancire la loro unione con un giuramento: “Ora e per sempre”. Ma per quanto si illudano di tenerla lontana, la guerra è vicina, fin troppo vicina a loro. Sulla strada del ritorno un bomba li divide. Léon la crede morta e anche Louise lo crede di lui. Eppure l’eco di quel giuramento fatto tra le onde è destinata a durare ancora a lungo. Dieci anni dopo, a Parigi, Léon si è rifatto una vita. Ma una sera tutto cambia: il metrò è affollato eppure, nell’istante in cui i due vagoni si sfiorano, Léon la vede, in piedi vicino alla porta. Gli stessi occhi verdi, le lentiggini e i folti capelli scuri, l’immancabile sigaretta, come allora. Ne è sicuro: quella è la sua Louise. A separarli solo un metro d’aria e due finestrini. E due vite che hanno ormai preso direzioni diverse: lui ha moglie e famiglia, e lei ha scelto di stare da sola, fiera della propria indipendenza. Ma non importa. Anche se il futuro è pronto a dividerli di nuovo, ci sarà sempre un momento, un giorno, un istante in cui si rincontreranno. Perché quel giuramento non ha mai smesso di vivere.
Per gli appassionati del genere “Letteratura al femminile”
* La lista dei desideri dimenticati * di Robin Gold (Ed. Garzanti, trad. di Alba Mantovani, pp. 308, euro 16,40). Ricordi i tuoi sogni di bambina? Clara da piccola ha scritto una lista per non dimenticarne nessuno. Nuotare con i delfini, trovare una cura per gli attacchi cardiaci, diventare insegnante, prendere un cucciolo, imparare l’alfabeto Morse, trovare il vero amore. Una lista dimenticata che Clara credeva di aver perso, ma che adesso stringe tra le mani per la prima volta dopo anni. Gliel’ha spedita la sua maestra delle elementari, è stata lei a custodirla per tutto questo tempo. Adesso che Clara ha perduto tutto, quei piccoli sogni sono l’unica àncora a cui aggrapparsi anche se sembrano impossibili. Eppure sono l’unico modo per farle ritornare il sorriso. Clara decide impulsivamente di realizzare tutti i suoi desideri di bambina, uno dopo l’altro, perché dentro di sé sa che non ha alternative per guarire le ferite del suo cuore. Molti sogni sembrano irrealizzabili o semplicemente inconcepibili. Come può rimpiazzare il vaso rotto della madre del suo vecchio amico Lincoln, se si è trasferito con la sua famiglia da più di vent’anni senza che se ne sapesse più nulla? Per non parlare del trovare il vero amore: dopo tutto quello che è successo, è impensabile. Ma a ogni traguardo raggiunto Clara scopre un pezzo in più della vera se stessa. E in una girandola di imprevisti e incontri inaspettati, capisce anche che cercare la donna che avrebbe voluto essere da piccola potrebbe riservarle dolci sorprese.
* Un amore di cupcake * di Donna Kauffman (Ed. tre60, trad. di Francesca Toticchi, pp. 352, euro 9.90). La trentenne Leilani Trusdale non ce la fa più: i ritmi frenetici, le pressioni costanti e il carattere burbero dello chef Baxter Dunne, che ormai preferisce i riflettori degli studi televisivi alla cucina, sono diventati insostenibili. Insomma, è giunto il momento di cambiare vita. Così, dopo oltre quattro anni di duro lavoro e poche soddisfazioni come executive chef del ristorante Gâteau di New York, Leilani decide di tornare nella piccola isola di Sugarberry, dove è nata e cresciuta, per realizzare il suo sogno: aprire una pasticceria, un luogo caldo e magico dove poter creare irresistibili cupcake da decorare nei modi più fantasiosi. E le cose sembrano andare subito per il verso giusto, anche grazie all’aiuto degli amici di sempre, del padre e dell’intera comunità di Sugarberry, tutti convinti che il suo talento e la sua passione possano finalmente trovare un degno riconoscimento. Quando però viene a sapere che Baxter ha intenzione di girare la prossima stagione del suo show proprio a Sugarberry, Leilani inizia ad agitarsi, a innervosirsi, a emozionarsi… perché, nonostante il risentimento che prova verso di lui, in fondo al cuore lei sa che lo scontroso ma affascinante chef è l’ingrediente “segreto” che le manca per essere felice. Proprio come la glassa su un cupcake.
Per gli appassionati del genere “Storie vere”
* Chiamami quando arrivi in cielo * di Jecky Newcomb e Madeline Richardson (Ed. Tea, trad. di Claudio Carcano, pp. 280 euro 13.00). Jacky Newcomb e Madeline Richardson sono sorelle. Nel febbraio del 2008 si sono strette nel lutto per la morte del padre Ron, senza tuttavia mai perdere la speranza di poter di nuovo comunicare con lui, di risentirne la voce, di coglierne i messaggi. Jacky e Madeline, infatti, sono cresciute in una famiglia che da generazioni possiede il “dono” di comunicare con l’aldilà, e credono fermamente che la fede e l’amore possano superare qualsiasi ostacolo. Grazie a questa convinzione, non si sono abbandonate alla disperazione, ma hanno aperto il loro cuore ai segni della presenza del papà, segni che talvolta sono invisibili agli occhi. Con questo libro Jacky e Madeline hanno voluto condividere la loro straordinaria esperienza, ma anche diffondere un messaggio di conforto e di speranza a chiunque abbia perso una persona cara: alcuni legami sono così forti e profondi che nemmeno la morte può spezzarli.
Per gli appassionati del genere “Ragazzi”
* La principussa Clura e il drago * di Tormod Haugen (Ed. Salani, trad. di Lucia Barni, ill. di Anders Kaardahl, pp. 54, euro 9,90). La principussa Clura è una delle nove principusse del regno. È bionda, con gli occhi azzurri, sa ballare molto bene la rumba e sa che, se intona l’u-canto, può addormentare un drago. Però non vuole saperne di imparare dal suo maustro i nomi delle montagne più alte e dei fiumi più lunghi. Un bel giorno, su richiesta del re e della reguna, parte per una missione avventurosa: liberare un pruncipe prigioniero di un terribile drago. Purtroppo anche le altre otto principusse hanno deciso di cimentarsi nell’impresa, quindi Clura dovrà sbaragliare la concorrenza delle avversarie, se vuole sposare il pruncipe e avere metà del regno. Ma lo vuole davvero? E chi dice che il pruncipe non preferisca la principossa Vanossa, o la principassa Lucrazia, o addirittura la principissa Rosminda? Un inno alla creatività e al sovvertimento delle regole, partendo da quelle linguistiche per arrivare fino ai canoni delle fiabe classiche.
* Il bambino che si arrampicò fino alla luna * di David Almond (Ed. Salani, trad. di Giulia Risari, pp. 110, euro 11,00). Dal seminterrato del grande condominio in cui vive, Paul guarda fuori dalla finestra e pensa: “e se la luna fosse un buco nel cielo?”. Se soltanto qualcuno volesse ascoltare le sue idee sul mondo! Ma Paul è un tipo ostinato e non molla. Così, per la prima volta, esce dal suo seminterrato e cerca di scoprire, con tutti i mezzi a sua disposizione, cosa nasconde il misterioso, luminosissimo astro.
* Il quinto giocatore * di Marco Menozzi (Ed. Tea, pp. 160, euro 10.00). Il basket si sta conquistando un posto sempre più importante nella vita di Alberto: ormai scende al campo del Silos quasi ogni giorno per giocare con i suoi nuovi amici, la squadra dei Pick & Roll. Con l’arrivo dell’estate si avvicina anche il mitico torneo del Silos, e i Pick & Roll non stanno nella pelle. C’è soltanto un problema: per iscriversi bisogna essere in cinque. Chi sarà il quinto giocatore?
* Cuori con le ali * di Elena Peduzzi (Ed. Tea, pp. 160, euro 10.00). I primi allenamenti con la nuova insegnante mettono a dura prova le Libellule: la signora Ranieri è davvero severa e inflessibile. Martina e le sue compagne devono fare appello a tutta la loro grinta e preparare il nuovo esercizio per le gare Regionali. Quando però ci si mettono di mezzo le emozioni e i sentimenti, anche le amicizie più grandi possono vacillare.
Fonte : Infinitestorie.it