Per tutti
* Le bambine che cercavano conchiglie * di Hannah Richell (Ed. Garzanti, trad. di Enrica Budetta, pp. 420, euro 18,60). Il mare in tempesta si infrange sulle frastagliate coste del Dorset. In alto, su una scogliera impervia, si erge una casa colonica con le mura imbiancate che brillano come un faro sotto la luce del sole. Clifftops. Il posto che una volta Dora chiamava casa. Da dietro le ampie finestre le sembra ancora di sentire risuonare le risa di sua sorella Cassie, il rumore delle loro corse di bambine gioiose. Adesso la natura ha ripreso il sopravvento e l’edera avvolge le antiche mura della magione dei Tide, in un viluppo di silenzio, polvere e segreti. Dora è fuggita da tutto questo, schiacciata dal peso della colpa. Una colpa inafferrabile come il vento, ma che si è insinuata nelle fibre del suo essere in profondità. E non le fa dimenticare quella lunga e calda giornata d’estate di tanti anni prima. I giochi alla ricerca di conchiglie, i nascondigli tra le rocce e quella piccola, fatale distrazione che ha distrutto un’intera famiglia. Da allora Cassie non le vuole più parlare e le due sorelle si sono allontanate irrimediabilmente. La sabbia e il vento non sono riusciti a disperdere il dolore, che è rimasto sepolto, come un cuore pulsante. Ma oggi Dora non può più fuggire, il soffio di una nuova vita respira dentro di lei e per amore del suo bambino deve ritrovare i pezzi perduti della sua vita. Perché dietro il massiccio portone di legno di quercia di Clifftops ci sono due occhi pieni di accuse e segreti ad attenderla, gli occhi di una donna che dovrebbe amarla, ma che da sedici anni sembrano covare soltanto risentimento. Gli occhi di sua madre.
Per gli appassionati dei generi “Cultura” e “Storico”
* Il Fiordo dell’Eternità * di Kim Leine (Ed. Guanda, trad. di Ingrid Basso, pp. 594, euro 20,00). Nel 1782 Morten Pedersen Falck lascia il suo villaggio norvegese per trasferirsi a Copenaghen e dedicarsi allo studio della teologia. Pur avviato alla carriera religiosa e alla cura delle anime, il giovane Morten preferisce frequentare i corsi di medicina, affascinato dalle autopsie che si eseguono nelle cantine della facoltà. Si innamora di una ragazza di famiglia borghese, ma nelle bettole di periferia scopre anche un’attrazione ben più ambigua e viscerale mentre, al tempo stesso, un anelito religioso lo spinge, una volta divenuto pastore, a richiedere di essere inviato nella colonia danese in Groenlandia. Gli spazi sconfinati e vergini dell’isola, promessa di libertà e futuro, si trasformano in una prigione claustrofobica e intollerabile. Partito per convertire gli inuit e redimere gli eretici del Fiordo dell’Eternità, a sua volta Morten Falck cade preda del loro incantesimo. Le certezze dogmatiche ma superficiali della teologia vengono spazzate via da una religiosità primordiale e pagana, promiscua e allucinata. Anche il momentaneo ritorno alla civiltà e alla famiglia, che culmina in un grandioso affresco dell’incendio che distrusse Copenaghen nel 1795, non può nulla contro l’attrazione per il vuoto immenso della Groenlandia. Sullo sfondo del Settecento illuminista e delle grandi rivoluzioni dell’epoca, “Il Fiordo dell’Eternità” è un romanzo di formazione alla rovescia, dove la crescita interiore e materiale dei personaggi si converte in un’irreparabile discesa agli inferi, verso gli istinti più bassi dell’uomo, la degradazione fisica e mentale, la follia.
Per gli appassionati del genere “Thriller, Horror, Noir”
* L’enigma dell’ultimo apostolo * di Scott Mariani (Ed. tre60, trad. di Daniela Di Falco, pp. 378, euro 9,90). Zoe Bradbury non sa di essere in pericolo: sebbene abbia soltanto ventisei anni, è già un’archeologa biblica di fama internazionale e, nel corso delle sue ricerche, ha elaborato una teoria rivoluzionaria. E adesso ha trovato la prova definitiva, il reperto che potrebbe riscrivere la storia della cristianità. Ma c’è chi è determinato a farla tacere, per sempre. Ben Hope è abituato a vivere sul filo del rasoio: prima ha affrontato missioni pericolosissime come ufficiale delle forze speciali dell’esercito, poi, dopo il congedo, si è specializzato nel ritrovare e salvare persone rapite. Ora, però, è un uomo segnato dal dolore che ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle. Per ricominciare una nuova vita, si trasferisce quindi a Oxford e riprende gli studi di teologia, la sua vera, grande passione. Tuttavia i fantasmi del passato bussano ancora alla sua porta quando il professor Tom Bradbury, un vecchio amico del padre, gli annuncia di aver perso i contatti con la figlia – impegnata in uno scavo archeologico prima in Turchia e poi in Grecia – e gli chiede il suo aiuto. Ben non può certo rifiutarsi, e viene così coinvolto in una frenetica corsa contro il tempo non soltanto per salvare la vita di Zoe, ma anche per sventare una cospirazione di fondamentalisti religiosi, il cui obiettivo è mettere il mondo intero sotto ricatto. Dalle isole greche agli Stati Uniti, dall’Inghilterra a Gerusalemme, la caccia è iniziata.
Per gli appassionati del genere “Azione”
* Identità sconosciuta * di Lee Child (Ed. Longanesi, trad. di Adria Tissoni, pp. 100, euro 10,00). James Penney è un uomo che ha perso tutto. Licenziato dalla fabbrica per un esubero di personale, lasciato dalla moglie, è solo e disperato. L’unica cosa che gli resta è la sua auto, una Firebird rossa. Di fronte al crollo della sua vita, Penney compie un gesto estremo: dà fuoco alla sua casa e fugge a bordo dell’auto. Via, verso una vita on the road. Ma dopo una notte in motel, la sua auto viene rubata e ritrovata pochi giorni dopo bruciata con un cadavere a bordo. Adesso Penney è anche ricercato. Mentre sta facendo l’autostop, viene caricato da un giovane poliziotto della Polizia militare, un uomo grande e grosso, che, sentita la sua storia, si dichiara pronto ad aiutarlo e a fornirgli una nuova identità. Quell’uomo è Jack Reacher.
Per gli appassionati del genere “Sentimenti”
* Il cuore innanzitutto * di Claudia Priano (Ed. Guanda, pp. 304, euro 18,00). “Quella è una ragazzina speciale, vedrai, un giorno lo scoprirai”. Questo dice Marta a suo marito Andrea. E Andrea, coinvolto in un evento inatteso che porterà un cambiamento non comune nella sua vita, riconoscerà il valore di sua nipote, Nina, che si affaccia all’età adulta, diventando una donna. Il passaggio avviene nell’arco di un solo anno, ma non potrebbe essere più radicale e straordinario. Per sfuggire alla sua famiglia, devastata da rancori e profonde frustrazioni, Nina si è rifugiata in un mondo di personaggi immaginari, a cui dà vita costruendo storie a partire da vecchie fotografie. Questo però ha dato a Nina occhi più sottili per gli altri, e quando, per una fatale concatenazione di fatti drammatici, sarà chiamata a dimostrarlo, non esiterà. Sarà un viaggio del tutto inatteso e costellato di imprevisti, anche comici, a darle identità e coraggio, su un pullman sgangherato e su auto di fortuna, verso un paese, una cultura e un popolo che sono diventati l’emblema dell’altro: i rom. In mezzo a loro, Nina scoprirà l’umanità dei diversi, e una famiglia allargata dove parlarsi davvero, con il cuore, oltre il muro dei pregiudizi, ritorna a essere una possibilità concreta: la più importante, la più preziosa che abbiamo.
Per gli appassionati del genere “Storie vere”
* Sessioni d’amore * di Cheryl Cohen Greene (Ed. Corbaccio, trad. di Elisabetta De Medio, pp. 288, euro 16,40). “Sessioni d’amore” si apre con la storia di Mark O’Brien, poeta e giornalista di Berkeley, imprigionato in un polmone d’acciaio a causa di una poliomielite contratta da bambino e che grazie a Cheryl Cohen Greene non soltanto riesce a scoprire cosa significhi avere una relazione sessuale, ma anche ad aprirsi a una storia d’amore. Per quarant’anni, infatti, Cheryl T. Cohen Greene ha lavorato fianco a fianco con psicoterapeuti in qualità “partner surrogata” aiutando le persone a confrontarsi, a prendere in considerazione e infine ad accettare la propria sessualità. In “Sessioni d’amore” – da cui il regista Ben Lewin ha tratto un film – troviamo storie commoventi intrecciate con la storia di una vita straordinaria: quella di Cheryl che, nata negli anni Cinquanta in un ambiente rigidamente cattolico e educata a considerare il sesso e il desiderio sessuale come qualcosa di profondamente sbagliato, ha lottato tutta la vita per emancipare se stessa e gli altri da questa visione distorta e mortificante. E grazie al suo lavoro delicato e complesso, Cheryl ha consentito a tante persone impossibilitate per le ragioni più varie ad avere normali relazioni sessuali, di costruirsi una vita sentimentale felice ed equilibrata.
Per gli appassionati dei generi “Ragazzi” e “Fantasy e Fantascienza”
* Daniel X – Missione: pericolo * di James Patterson e Ned Rust (Ed. Nord, trad. di Carla Gaiba, pp. 240, euro 15,90). Dopo aver assistito impotente all’assassinio dei genitori, Daniel X ha deciso di continuare la loro missione, dando la caccia a tutti i fuorilegge inclusi nella Lista, l’elenco dei criminali alieni che si nascondono sulla Terra. Daniel è sulle tracce del Numero 5, un produttore televisivo che ha ideato un nuovo reality show. Il format prevede la partecipazione di tutti gli abitanti di una città, che verranno ripresi mentre… saranno sterminati a uno a uno. E il Numero 5 ha anche già trovato il set adatto per girare l’episodio pilota: Holliswood, un incantevole paesino nel cuore degli Stati Uniti. Daniel deve assolutamente fermare quella follia ma, quando finalmente riesce a introdursi negli studi televisivi, si rende conto di essere finito in trappola: ogni programma che si rispetti ha bisogno di una star, e il Numero 5 attendeva soltanto lui per iniziare lo show. Daniel dovrà quindi dar prova di tutto il suo coraggio e sfruttare al meglio i suoi poteri – la capacità di creare oggetti con la forza del pensiero e di spostarsi alla velocità della luce, nonché una forza eccezionale -, se non vorrà essere eliminato in diretta mondiale.
Per gli amanti dei piaceri della vita
* Il pollo di Newton * di Massimiano Bucchi (Ed. Guanda, pp. 186, euro 16,50). Ma è possibile che dietro questo successo ci sia una scienza? Perché da un certo periodo storico la scienza entra prepotentemente in cucina? Perché gli scienziati ricorrono spesso a immagini e similitudini prese dal mondo culinario? Qual è il filo che lega esperimenti e ricette succulente? Perché il pollo occupa un posto così importante nell’immagine pubblica della scienza, da Bacone a Pasteur passando per Newton e gli illuministi? Che cos’hanno in comune la cucina futurista e la gastronomia molecolare? È possibile scambiare una rivoluzione in geologia per un minestrone e la fusione fredda per panna montata? Tra esperimenti nei caffè, controversie sulla birra, ricette per la cioccolata custodite gelosamente come brevetti, un racconto ironico, sorprendente e rigoroso sulle intersezioni tra scienza e cibo, tra gastronomia e ricerca, tra laboratorio e cucina.
Fonte:infinitestorie.it