I film di Zebuk: La bicicletta verde

Non lo sai che le donne non possono andare in bicicletta?

Wadjda ha dieci anni.
Vive a Riyad insieme alla madre e al padre.
Il suo amico di giochi ha una bicicletta di cui è orgogliosissimo.
Anche Wadjda vorrebbe tanto una bicicletta ma in Arabia Saudita le donne non possono averla, è vietato.
La bambina allora escogita un modo per aggirare le regole e riuscire a comprarsi da sola la bicicletta verde che ha visto esposta in un negozio.
Decide di partecipare alla gara di lettura coranica della scuola femminile che frequenta.
Il primo premio è una somma di denaro e Wadjda spera di poterla spendere per la bicicletta ma i suoi piani verranno scompigliati dalle rigide regole interne alla scuola.

La bicicletta verde è un film di Haifaa Al-Mansour, prima donna regista saudita, ed è stato patrocinato da Amnesty International.
E’ un film che svela al pubblico occidentale la vita delle donne in Arabia Saudita.
Una vita passata in disparte: le donne non guidano ma chiamano il taxi, non ci sono cinema, nei luoghi pubblici le donne devono essere totalmente coperte per non offendere nessuno e devono accettare di buon grado l’eventuale altra moglie che il marito sceglierà.
Ed è quello che capita in casa di Wadjda: il padre prende una seconda moglie con grande dolore della madre della bambina.
E proprio dopo questo la madre smetterà di ostacolare il sogno della figlia di avere una bicicletta ma l’appoggerà ed la aiuterà a realizzarlo.
In un mondo rigidamente regolato da leggi di uomini le due donne troveranno nella bicicletta il loro personale moto di ribellione e felicità.

La bicicletta verde è un film molto interessante e scorrevole.
La protagonista Wadjda è simpatica ed accattivante, ricca di vitalità ed entusiasmo e non si lascia mai abbattere dalle difficoltà ma anzi mette a nudo tutte le incongruenze dei grandi e delle loro leggi.
Un film da vedere per scoprire una realtà diversa dalla nostra e per appassionarsi alla storia della piccola Wadjda che, come molti bambini, ha tanto da insegnare agli adulti.
Buona visione.


Foto: fiab-onlus.it

SIBY
Francesca, 44 anni, mi firmo come SIBY su Zebuk. Amo leggere e fin da piccola i libri sono stati miei compagni. Leggo di tutto: classici, manga, thriller, avventura. Unica eccezione Topolino; non me ne vogliate ma non l’ho mai trovato interessante.

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