Il ratto dell’Imperatrice, P.G. Wodehouse

Immalinconito, diede un ultimo, lungo sguardo all’Imperatrice e si avviò, pensando, come tanti altri avevano pensato prima di lui, che il miglior modo per riaprire la Camera dei Lord sarebbe stato metterci una bomba sotto e premere il pulsante.

La recensione di Il ratto dell’Imperatrice di P.G. Wodehouse

Lord Clarence Emsworth è un tipo tranquillo.
Vive nel castello di Blandings, bellissima dimora immersa nel verde.
Uomo di poche pretese Clarence.
Gli basta un cappello di paglia rosicchiato dal tempo, una giacca coi gomiti lisi e dei pantaloni sformati e, ovviamente, l’Imperatrice, la sua amatissima scrofa tre volte medaglia d’argento alla fiera agricola.
Peccato che Clarence debba fare i conti con l’integerrima sorella Connie, la quale ha ben altre idee su come un Conte debba comportarsi.
Ed ecco che al castello arrivano i temibili ragazzi dell’oratorio e Lord Dunstable.
C’è poi Myra, triste per il suo amore contrastato con Bill, una segretaria orripilante e arcigna e un padre apprensivo e lontano.
Come sopravvivere a tutto ciò?
Per fortuna, o sfortuna a seconda dei punti di vista, arriva al castello anche Lord Ickenham, Zio Fred per gli amici, che rimetterà le cose a posto spargendo dolcezza e luce e riuscendo a sventare il rapimento dell’Imperatrice.

La mia opinione su Il ratto dell’Imperatrice di P.G. Wodehouse

Il ratto dell’imperatrice fa parte del cosìddetto Ciclo di Blandings.
Dire che i libri di Wodehouse siano una lettura divertente e rilassante è a dir poco riduttivo.
Si ride, e tanto, e ci si diverte da matti seguendo le intricate trame ordite dallo Zio Fred e dai cattivi di turno.
Quelli di Wodehouse sono romanzi godibilissimi, che fanno scoppiare in sane risate all’improvviso perché ricchi di sottile e pungente ironia.
Che dirvi di più?
L’anno è iniziato da pochissimo e ci vuole una lettura godibile e leggera che ci dia la giusta carica per affrontare il freddo di gennaio e tutte le attività che l’inizio dell’anno si porta dietro.
Ecco, Wodehouse è proprio quello che ci vuole.
Buona lettura.

Il ratto dell’imperatrice
Pelham G. Wodehouse
Tea, 1995, p. 208
Per acquistare:

Francesca, 44 anni, mi firmo come SIBY su Zebuk. Amo leggere e fin da piccola i libri sono stati miei compagni. Leggo di tutto: classici, manga, thriller, avventura. Unica eccezione Topolino; non me ne vogliate ma non l’ho mai trovato interessante.

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