La voce arrochita amplificava quella sua strana seduttività. Il tipo di donna che nemmeno vedi, ma che una volta vista non la lasci più con gli occhi.
“C’è stato un omicidio a Courbevoie…”. Un messaggio che il commissario Camille Verhoeven riceve su una scena del crimine a dir poco spaventosa: non una ma ben due cadaveri di donne fatte a pezzi e decapitate in un elegante loft. Ed è solo l’inizio. Uno dopo l’altro si susseguono dei delitti orribili, gratuiti e soprattutto illogici.
Il protagonista è il commissario Camille Verhoeven, particolare uomo di bassa statura, sposato con Irene che è in dolce attesa. Camille si trova da subito coinvolto in una serie di terribili femmicidi e si lancia alla ricerca di un serial killer particolare che sembra ricopiare omicidi famosi di libri del passato.
Un assassino spietato e calcolatore, che sembra sapere tutto della sua vita privata.
Riuscirà Camille a scovarlo prima che sferri il suo colpo finale?
Questo è il romanzo di esordi di Pierre Lemaitre, anche se in Italia è stato pubblicato solo nel 2015 dopo Alex, che invece ne è il seguito. Irène è un thriller che ti lascia incollato fino all’ultima pagina, con una storia davvero agghiacciante e abbastanza originale. La scrittura è coinvolgente e Pierre Lemaitre ha la capacità di delineare un personaggio come quello di Camille che non passa inosservato.
Questo è il primo libro di una trilogia (Irène, Alex e Camille) che viene voglia di leggere subito, anche se ogni storia è a se.
Un noir poliziesco che non può mancare agli amanti del genere!
Irène
Pierre Lemaitre
Mondadori, 2015, 357 pag., € 15.00