“Ma accorgersi che si era capaci di inventare qualcosa; di creare con abbastanza verità da esser contenti di leggere ciò che si era creato; e di farlo ogni giorno che si lavorava, era qualcosa che procurava una gioia maggiore di quante ne avessi mai conosciute. Oltre a questo, nulla importava.”
(Ernest Hemingway)
Ci piace leggere, è la nostra dipendenza più forte e vorremmo farlo di continuo. Sfogliando le pagine delle riviste letterarie più importanti scopriamo novità e iniziative interessanti, ci innamoriamo delle trame di alcuni libri che ancora devono uscire e appuntiamo libri che vorremo leggere in futuro.
Ed è proprio leggendo riviste così che abbiamo scoperto una selezione delle tantissime nuove uscite del 2018 a firma di tanti scrittori emergenti: lo staff di ZeBuk ha sempre dato ai nuovi autori lo spazio che meritavano e quest’anno abbiamo deciso di leggerceli tutti quanti (o almeno, ci proviamo!): Gabriele Del Grande e Dawla, Emanuela Canepa e L’animale femmina, Paola Peretti e La distanza tra me e i ciliegi, Eloisa Donadelli e Le voci delle betulle, Paolo Chiappero e Fuga da Berlino, Ilaria Tuti e Fiori sopra l’inferno… autori ancora sconosciuti, storie che ancora non immaginiamo, ma una grande fiducia nel potere delle parole e dell’entusiasmo di chi vuole scriverle e raccontarle.
Dopo tutto la più grande soddisfazione per chi scrive è qualcuno legga quello che è stato scritto, è vero? E che magari ci riconosca parti di sé, che si immedesimi nei fatti che vengono raccontati, nella poesia delle parole, nella trama fitta di intrecci e colpi di scena…
“Scrivere è un’occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza.”
(Stephen King)
E allora dedichiamo tempo ai classici, leggiamo con interesse gli scrittori affermati, ma diamo fiducia ai nuovi autori: c’è un futuro che deve ancora essere scritto e noi attendiamo di leggerlo! 🙂
E voi, leggerete con noi?
Perché ricordatelo sempre:
ZeBuk siamo noi ma siete soprattutto voi!