“La tristezza è uno specchio deformante… capace di trasformare ogni cosa in un incubo.'”
La recensione di Nottetempo, Luca Russo
Alberto è un ex pianista che ha passato la vita sul pianoforte.
Quando non era ricurvo su di esso, i suoi pensieri erano tutti per Giulia, la donna che ha amato senza riserve.
Un giorno però Giulia muore. Alberto viene così inghiottito dal dolore, da un’assenza che si trasforma in un viaggio surreale dentro la sua mente.
Tra le pagine di questo libro troviamo questo suggestivo viaggio interiore.
Se non puoi condividere con lei la musica… tutto il pubblico del mondo non basta, non esiste.
Ogni tavola di Nottetempo è meravigliosa.
La mia opinione su Nottetempo, Luca Russo
Questa è stata una delle prime graphic novel che ho letto, ma mi sono letteralmente innamorata di questo mondo, dove ogni pagina mi costringeva ad una lenta lettura data dall’osservazione dei disegni strepitosi.
Non sono in grado di recensire degnamente una graphic novel, essendo appena avvicinata a questo mondo.
Posso dire però quello che mi ha trasmesso.
Nottetempo è una storia emozionante raccontata da poche parole ma da tavole bellissime. I disegni sono così evocativi che solo guardandoli nascono emozioni.
Nottetempo fa parte della collana “Prospero’s Books” di Tunué, dedicata ai graphic novel che raccontano storie di vita reali, bisogni e aspirazioni, sogni e conflitti.
Buona lettura!
Nottetempo
Luca Russo
Tunué, 2017, 114 pag., € 16.90