Era la vigilia di Natale e faceva freddo.
Ebenezer Scrooge stava lavorando, come sempre con la porta aperta: gli serviva per tenere d’occhio il povero Bob, il suo impiegato, che tutto intabarrato in un’enorme sciarpona bianca copiava lettere su lettere battendo i denti.
La recensione di Canto di Natale e altri racconti di Sara Marconi e David Pintor
Scrooge è probabilmente l’uomo più avaro di tutta Londra se non dell’Inghilterra intera.
Pensa solo ai profitti e al lavoro e non ha certo tempo per quella cosa sciocca che è il Natale.
Durante la notte del 24 dicembre riceverà la visita di tre spiriti: il Natale passato, presente e futuro e si renderà conto di quanto la sua vita sia stata fino a quel momento sprecata.
C’è poi il racconto del vecchio Toby, o una famiglia felice a cui un grillo fa da talismano, due sorelle molto unite e per ultimo un uomo solo e pieno di dolore che saprà dimenticare e perdonare.
La mia opinione su Canto di Natale e altri racconti di Sara Marconi e David Pintor
Nel 1843, pochi giorni prima di Natale, Dickens pubblicò A Christmas Carol ed il successo fu immediato.
Nel corso degli anni la storia è stata ripubblicata, adattata per il piccolo e il grande schermo e nessuno può dire davvero di non sapere chi sia Scrooge.
Il successo fu tale che negli anni seguenti lo scrittore pubblicò altri quattro racconti sulla falsariga del primo.
Lapis ha pubblicato una raccolta di questi cinque racconti in una versione nuova che è un adattamento a cura di Sara Marconi e con le illustrazioni di David Pintor.
Questo adattamento sintetizza e modernizza il testo originale mantenendo intatta quella che chiamerei l’atmosfera dickensiana.
Non c’è il celebre incipit di Canto di Natale ma ritroviamo l’ amore per i dettagli, le strade e i vicoli di Londra, il cibo fumante e profumato, la cameriera chiacchierona e caotica, gli spiriti e il sentimento del Natale.
Dickens nei suoi racconti voleva “evocare il fantasma di un’idea” e cioè quanto sia importante ricordarsi del prossimo, occuparsene e non dimenticare la bontà come dono unico e superiore a tutti gli altri.
Questo Canto di Natale e altri racconti mantiene fedele il messaggio di Dickens ed ha il pregio di rendere la sua prosa, così articolata e vivida, fruibile anche dai lettori più giovani.
Dickens è uno dei miei scrittori del cuore e questo adattamento mi è piaciuto molto perché è agile, coinvolgente e moderno pur rimanendo perfettamente calato nella parte.
E le illustrazioni di Pintor sono semplicemente perfette.
Buona lettura.
Canto di Natale e altri racconti
Sara Marconi, David Pintor
Lapis, 2018, p. 143, €. 13,50