La recensione di Quando non mi vedi di Arianna Marfisa Bellini e Massimo Pastore
Ogni mattina accanto a te accadono cose che non vedi a ragazzi che non guardi.
La classe seconda F è la classe più turbolenta dell’intera scuola.
Gli alunni sono ingestibili, vandalizzano gli spazi comuni, i bagni sono pieni di scritte oscene nei confronti delle ragazze e da ultimo, alcuni di loro sono stati visti con un coltello.
Molti genitori sono preoccupati e vorrebbero denunciare il fatto alla polizia.
La dirigente decide però di tentare un’ultima cosa e organizza un incontro con una psicologa.
La donna incontrerà la classe per cinque volte riuscendo a creare un dialogo costruttivo.
La mia opinione su Quando non mi vedi di Arianna Marfisa Bellini e Massimo Pastore
Quando non mi vedi, edito da Bacchilega Junior è un fumetto che si ispira a fatti reali.
Scritto da Arianna Malfisi Bellini e disegnato da Massimo Pastore, il fumetto è scritto in collaborazione con Dedalus.
L’equipe di Dedalus, centro di clinica psicanalitica di Bologna, si occupa di disagio minorile, di ascoltare i ragazzi ed interviene sia nella sua sede sia a scuola o dovunque ce ne sia bisogno.
Quando non mi vedi parla di bullismo e ribadisce un concetto importante: il bullismo esiste anche se gli adulti non se ne rendono conto perché il bullismo tende a nascondersi proprio per non permettere agli adulti di intervenire.
La storia raccontata è molto dolorosa e difficile, violenta e anche il linguaggio usato è forte.
Però è una storia che finisce positivamente e dimostra che l’intervento e il farsi aiutare porta i suoi frutti.
Non parlare di bullismo, non denunciare agli adulti è sempre la scelta sbagliata, sbagliata per la vittima ma anche per il bullo.
L’unico modo per uscire dal tunnel della violenza e del bullismo è raccontare, capire il perché di quei comportamenti.
Quando non mi vedi è una storia importante che fornisce lo spunto per parlare del bullismo coi ragazzi, a scuola, e aiutarli a trovare la forza di chiedere aiuto.
Buona lettura.
Quando non mi vedi
Arianna Marfisa Bellini e Massimo Pastore
Bacchilega, 2020, p. 136, €. 13,00