Sulla parete si leggeva perfettamente una scritta a grandi caratteri che diceva in italiano: “Scoperta da G. Belzoni, 2 marzo 1818”.
La recensione di James e lo sguardo del gigante di Lorenza Cingoli e Martina Forti
Nel 1815 Giovanni Belzoni arriva in Egitto con sua moglie Sarah e James, un ragazzo scelto per viaggiare con loro e aiutarli.
L’idea di Belzoni è quella di vendere una macchina idraulica al Pascià.
L’Egitto è una terra affascinante soprattutto per James ma anche Belzoni presto ne rimane colpito.
Infatti andato in fumo l’affare con il Pascià, Belzoni decide di rimanere e partecipare alla gara tra Inghilterra e Francia su chi riuscirà a spostare l’enorme busto di Memnone.
Il resto è storia dell’Egittologia e attraverso gli occhi di James, voce narrante del libro, percorriamo il deserto e seguiamo le scoperte più importanti dell’archeologia.
La mia opinione su James e lo sguardo del gigante di Lorenza Cingoli e Martina Forti
James e lo sguardo del gigante è un libro che racconta la figura di Giovanni Belzoni e le prime grandi scoperte archeologiche in Egitto.
Il libro è molto carino e avventuroso, e ogni scoperta è accompagnata da quel velo di mistero che tutti ci aspettiamo quando si parla di Egitto.
Da ex studentessa di Egittologia mi sono divertita molto a seguire i passi di James e Belzoni e rivivere l’eccitazione che porta ritrovare, sotto la sabbia del tempo, tesori nascosti.
Buona lettura.
James e lo sguardo del gigante
Lorenza Cingoli e Martina Forti
Lapis, 2021, p. 232, €. 12,90