La custode dello zoo di Berlino, Anna Stuart

Katharina Heinroth
Ursula Franke
Gisela Schultz
Sasha Eberhard
Contessa Sylvie
Anke?

Bethan osservò con mani tremanti la strana lista, scritta anni prima dalla madre nella sua adorabile grafia. Attaccata in cima al foglio c’era una piccola spilla d’argento a forma di ippopotamo e, dopo averla aperta con cautela, se la appuntò sul bavero del cappotto.

La recensione di La custode dello zoo di Berlino di Anna Stuart

Bethan, veterinaria inglese, si trasferisce a Berlino per lavorare per un anno allo zoo cittadino. La ragazza è felice perché avrà l’occasione di fare un’esperienza lavorativa unica e molto diversa dal lavorare in uno studio veterinario cittadino.

Soprattutto è eccitata all’idea di poter finalmente svelare il mistero che si nasconde dietro a una lista di nomi scritta dalla madre prima di morire.
Nomi che si riferiscono a persone che avevano lavorato nello zoo di Berlino durante la seconda guerra mondiale.

Bethan vuole scoprire perché la madre aveva fatto quella lista e capire come mai suo padre non ha mai voluto rivelarle nulla al riguardo.

La mia opinione su La custode dello zoo di Berlino di Anna Stuart

Il romanzo di Anna Stuart racconta un aspetto della guerra che non conoscevo e cioé la sorte dello zoo di Berlino e degli animali ospitati. Bombardato a più riprese lo zoo fu duramente colpito a partire dal 1943 e moltissimi animali perirono sotto i bombardamenti. La situazione in città divenne così drammatica che si decise di evacuare più animali possibile in altri zoo tedeschi.

La narrazione dei fatti avviene su due livelli temporali. Un capitolo è dedicato a Bethan che ai giorni nostri si trasferisce a Berlino e cerca di saperne di più sulla lista, mentre un altro capitolo racconta gli avvenimenti tra il 1943 e la fine della guerra raccontando di Katharina Heinroth, direttrice dello zoo, che fece di tutto, insieme ai suoi collaboratori, per salvare gli animali.

Il romanzo è molto scorrevole e piacevole e descrive molto bene gli anni della guerra e le difficoltà che incontrarono i berlinesi, che, come ricorda più volte l’autrice nel romanzo, non votarono mai per Hitler.
Meno appassionante la parte ambientata ai giorni nostri.
Buona lettura.

La custode dello zoo di Berlino
Anna Stuart
Newton Compton, 2022, p. 384, €. 12,00

SIBY
Francesca, 44 anni, mi firmo come SIBY su Zebuk. Amo leggere e fin da piccola i libri sono stati miei compagni. Leggo di tutto: classici, manga, thriller, avventura. Unica eccezione Topolino; non me ne vogliate ma non l’ho mai trovato interessante.

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