Dopo le vacanze estive rieccoci qua, in quinta, tutti di nuovo imbarcati sulla nave-scuola “Gianni Rodari”, con l’ineffabile Capitan Quinto, il nostro maestro, che traccia per noi una rotta verso chissà dove. Oggi comunque abbiamo navigato verso un posto che conosciamo bene: il giardino della scuola.
La recensione di La ciurma di Capitan Quinto di Stefano Bordiglioni
Dopo Il capitano e la sua nave. Diario di bordo di una quarta elementare, Stefano Bordiglioni continua a raccontarci gli alunni della scuola Rodari ormai arrivati in quinta.
Seguiamo un anno di scuola attraverso il diario di un alunno. Di mese in mese si avvicendano lezioni, esperimenti, lavoretti di Natale, gite, gare sportive e recita finale.
La quinta B è una classe unita e studiosa con un maestro eccezionale che sa alternare i momenti di serietà con quelli più leggeri e come un bravo Capitano sa sempre mantenere la giusta rotta.
La mia opinione su La ciurma di Capitan Quinto di Stefano Bordiglioni
Cosa fanno i bambini in classe con i maestri? Studiano sempre o c’è spazio per ridere e divertirsi? Se vi siete chiesti come sia la vita in un’aula La ciurma di Capitan Quinto vi darà l’opportunità di scoprirlo.
Mentre leggevo questo libro mi sono ritrovata a pensare che raramente mi è capitato di vedere rappresentare la vita di classe e il rapporto maestro – alunno così bene. Mi è sembrato di essere tornata al lavoro tra banchi, risate, piccoli drammi giornalieri e gli enormi, splendidi sorrisi dei miei alunni.
La ciurma di Capitan Quinto è una lettura veloce, perfetta dai 9 anni, dove i capitoli brevi e lo stile dell’autore fanno amare ancor di più una verità semplice ma assoluta: imparare è facile, ancor di più se al comando c’è un grande maestro come Capitan Quinto.
Buona lettura.
La ciurma di Capitan Quinto
Stefano Bordiglioni
Einaudi Ragazzi, 2023, p. 144, €. 12,00