Quando ero con lei, quella anormale ero sempre io.
La recensione di L’ultima poesia di Suzumi Suzuki
La protagonista ha venticinque anni, vive in un minuscolo bilocale ed è intrattenitrice fissa in un locale. Se n’è andata di casa a diciassette anni e con la madre i rapporti sono sempre stati sporadici. Il padre l’ha incontrato pochissime volte perché la madre, pur se innamorata dell’uomo, ha tagliato tutti i ponti tra lui e la figlia.
Quando la malattia della donna si aggrava si riavvicina alla figlia. Ed è proprio la malattia, passata prima a casa e poi in ospedale a far emergere ricordi ma anche storie limitrofe della vita della ragazza. Colleghe di lavoro, uomini, serate nei locali, gli anni dell’adolescenza, la storia della madre, tutto si incontra nelle pagine del libro e si incrocia in un continuo flusso di situazioni e ricordi.
La mia opinione su L’ultima poesia di Suzumi Suzuki
Ambientato tra i locali dei quartieri notturni di Tokyo, L’ultima poesia è il racconto del rapporto tra la protagonista, intrattenitrice, e la madre malata terminale di cancro.
Raccontato in prima persona dalla ragazza, il romanzo è uno spaccato della vita notturna di Tokyo e di chi vi lavora nonché il ritratto di due donne molto diverse.
L’ultima poesia è un romanzo breve scritto con uno stile asciutto che ben si presta a raccontare la frenesia della vita notturna e quanto essa prosciughi chi vi lavora. La protagonista passa da un locale all’altro e nell’alcool o nelle troppe sigarette trova il modo per placare la sua ansia.
Quando la madre torna a chiedere aiuto non sa bene come comportarsi, da un lato vuole prendersi cura della donna ma dall’altro sul loro rapporto gravano molte cose accadute nel passato e mai risolte del tutto. Saranno proprio le visite in ospedale a far conoscere alla giovane sua madre e a riscoprirla anche attraverso le poesie che la donna ha sempre scritto fino alla fine.
Un romanzo particolare questo di Suzumi Suzuki all’apparenza distaccato ma capace di colpire il lettore nel profondo.
Buona lettura.
L’ultima poesia
Suzumi Suzuki
Leggereditore, 2024, p. 128, €. 12,00