Era l’inizio della primavera, e quel giorno pioveva.
Una pioggerellina simile a foschia cadeva su di me, mentre stavo sdraiato in una scatola di cartone accanto al marciapiede. I passanti mi lanciavano giusto una rapida occhiata prima di tirare dritto e allontanarsi. Dopo qualche ora, non avevo nemmeno più le forze per sollevare la testa. Mi ero arreso all’idea di non far altro che fissare il cielo plumbeo con un occhio solo.
Quattro gatti, tutti diversi eppure amici. Quattro donne che pensavano di salvare dei randagi e invece ne verranno salvate. Quattro storie che diventano una, in un valzer di incontri, amicizie fortissime e amori inaspettati, legami che si creano e rinsaldano grazie alla presenza, silenziosa e potente, dei gatti.
La recensione di Lei e il suo gatto di Makoto Shinkai e Naruki Nakagawa
Lei mi strinse a sé, tra la giacca e la felpa. Il suo corpo era caldo, stentavo a credere che potesse esistere un simile tepore. Sentivo il suo cuore battere. Quando lei si incamminò, il fragore dei treni sulla sopraelevata si allontanò.
Il mio e il suo battito riecheggiavano all’unisono con quello del mondo
Miyu sta camminando lungo in binari della ferrovia in un giorno di pioggia tornando dal lavoro quando si imbatte in un gattino abbandonato dentro ad uno scatolone, fradicio e sfinito. Decide di portarlo a casa e lo chiama Chobi.
Miyu si è appena lasciata con il fidanzato e trasferita in una nuova casa quindi pensa che un gatto sia proprio quello che le ci voglia…
Miyu e Chobi instaurano un bel rapporto fatto di abitudini e quotidiano rispetto.
Chobi cresce e nelle ore in cui Miyu è al lavoro, inizia a esplorare il mondo esterno.
In una di queste uscite incontra Mimi, una gattina randagia che va a trovare Reina per il cibo. Reina frequenta una scuola d’arte ma non sa cosa fare del suo futuro. Reina è una ragazza forte, almeno fino a quando il tutor del suo apprendistato non la molesterà. Mimi capisce in quel frangente che dovrà prendersi cura della sua umana.
Ma Chobi e Mimi non saranno gli unici gatti protagonisti di questo libro. Come non lo saranno solo Reina e Miyu.
Ero seduto in camera accanto a lei, e stavamo guardando insieme il cielo azzurro a pecorelle fuori dalla finestra.
Il vento forte faceva scorrere le nuvole a gran velocità.
Le sue dita sottili mi accarezzavano il pelo.
– Ehi, Chobi.
– Miaaao?
Non aveva bisogno di aggiungere altro, riusciva a trasmettermi senza problemi quello che provava. E io mi sentivo esattamente come lei.
La mia opinione di Lei e il suo gatto di Makoto Shinkai e Naruki Nakagawa
Lei e il suo gatto è un bellissimo romanzo che scandaglia le solitudini umane, ma anche le amicizie e i legami che a volte possono nascere grazie agli amici felini.
Il romanzo, scritto a quattro mani da Makoto Shinkai e Naruki Nakagawa ha la particolarità di cambiare spesso punto di vista e passare anche attraverso quello dei gatti. Sì, proprio così, leggeremo stralci in prima persona sugli amici felini.
Lei e il suo gatto è scritto in maniera sublime, con frasi evocative e capitoli brevi e racconta quattro diverse vite solitarie che si intrecciano tra di loro e si aprono al mondo.
Il romanzo si ispira all’omonimo manga di Shinkai Makoto, pubblicato in Giappone nel 2016.
Un libro che ho trovato come una coccola, come un concentrato di fusa!
Lei e il suo gatto
Makoto Shinkai, Naruki Nakagawa
Einaudi, 2022, 192 pag., € 16.00