“Un’altra partita.”
“Dopo.”
“Ma…”
“Shh! Fai come ti viene detto.”
Randeep si alzò, fingendo di esserci rimasto male. Era felice invece, di essere stato rimbrottato, proprio come doveva fare un padre con suo figlio. Era stata una bellissima giornata. La migliore. Non vedeva l’ora di raccontare a Lakhpreet quant’era stato bene il papà. Era guarito, ne era certo. Tirò fuori le brinjal dal frigorifero, le lavò, poi prese aglio, cumino, cipolle, ghee e sale.
Poco dopo lo stufato di melanzane era sul fuoco.
L’estate porta con sé uno dei frutti che preferisco: la melanzana.
Sì, si tratta di un frutto, perché ha i semi e nasce dal fiore. A parte le disquisizioni scientifiche, che a pranzo non ci interessano più di tanto, parliamo di ricette letterarie e di melanzane a tavola: vi piacciono? E come le cucinate?
Quando le ho trovate nel libro che sto per finire di leggere (e vi anticipo che L’anno dei fuggiaschi di Sunjeev Sahota è uno di quei libri che vorrei proprio non finisse mai!) sono rimasta inebriata dall’aroma che usciva dalle pagine e dal profumo di amore vero, paterno, filiale, che si respirava.
La recensione a L’anno dei fuggiaschi, di Sunjeev Sahota la leggerete tra qualche giorno, intanto gustatevi un aperitivo, un assaggio di questo libro che parla di India, di Punjab, di Londra, di immigrazione, lavoro e clandestinità, di amore, di passione, di solidarietà.
E che accompagna ogni momento – felice o triste che sia – con i profumi intensi delle spezie di una terra che ha il sole dentro. E molti molti contrasti.
Brinjal Bartha
(purea di melanzane)
Ingredienti
(per 6 persone)
Come base per dosi e ingredienti abbiamo usato questa ricetta ma abbiamo aggiunto e tolto curiosando qua e là, perché pare che ognuno abbia la sua personale visione del tutto e che aggiunga o tolga a suo piacere pizzichi o manciate. Un po’ come nella vita 🙂
- 2 melanzane grandi
- 2 pomodori rossi grandi
- 3 cucchiai d’olio (si può usare il ghee al suo posto)
- 2 cipolle medie tritate
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaino e ½ di zenzero grattugiato (io avevo quello in polvere, sono sicura che il risultato sia migliore con quello fresco)
- ½ cucchiaio di curcuma
- 1 cucchiaio di Garam Masala
- sale
Preparazione
- Tagliare a dadini melanzane e pomodori, senza spellarli.
- Mettete in un tegame a bordi medi l’olio. Quando è caldo aggiungete cipolla e zenzero e fate appassire. Subito dopo aggiungete il peperoncino e le spezie, un profumo intenso inonderà la vostra cucina.
- Aggiungete i dadini di pomodoro e melanzana, coprite e fate cuocere a fuoco basso mescolando ogni tanto, finché le verdure non si sono ridotte in una purea morbidissima.
- Potete servire Brinjal Bartha con crostini tostati, riso Basmati (forse anche come accompagnamento al cous cous? indagherò!). Di sicuro in terrazza nelle sere d’estate, con un buon vino bianco fermo, mescolando tradizioni e etnie, fa sognare. Assicurato!
Note alla ricetta
Alcuni arrostiscono e spellano le melanzane prima di aggiungerle in padella, proverò questa versione la prossima volta.
Su L’anno dei fuggiaschi, di Sunjeev Sahota
Come già detto, potrete leggere la mia recensione di L’anno dei fuggiaschi tra qualche giorno su ZeBuk. Di seguito la sinossi del libro:
Un anno in Inghilterra, quattro stagioni travolgenti vissute attraverso gli occhi di tre ragazzi indiani in cerca di un futuro diverso: l’Inghilterra è una promessa, il passato un peso da cui liberarsi. Dietro di loro lasciano un Paese in radicale cambiamento, sconvolto dai conflitti civili e troppo spesso governato da un codice morale pieno di pregiudizi. Costretti dalle circostanze a condividere la stessa casa di lavoratori irregolari nella città di Sheffield, sospinti dalle loro aspirazioni, dall’amore ma soprattutto dalla necessità di sopravvivere, i tre giovani affrontano una vita quotidiana spietata in cui la fuga, lo sfruttamento, il lavoro massacrante minacciano ogni giorno di privarli anche dell’ultimo briciolo di umanità. Sarà l’incontro con una giovane e misteriosa donna sikh, cresciuta a Londra e animata da un’incrollabile volontà di aiutare il prossimo, a cambiare nuovamente il corso dei loro destini. Decisa a riscattarsi da una tragedia del passato, entrerà a contatto con il mondo brutale della clandestinità, che le lascerà dentro tracce indelebili.
L’anno dei fuggiaschi
Sunjeev Sahota
Chiarelettere (collana Narrazioni), 2019, pag. 506, € 19,00
ISBN: 978-8832960327