Lunedì mattina: tre minuti alle sei. Lynda si svegliò. I suoi occhi furono immediatamente attirati da due punti di luce rossi che lampeggiavano sul display della sveglia digitale. Allungò la mano, cercò a tentoni la levetta e la mise su OFF prima che la suoneria potesse scattare. Restò distesa un istante, aspettando che gli occhi si abituassero all’oscurità. Qualcosa l’aveva svelgiata di soprassalto, ma non riusciva a capire cosa.
Si voltò a guardare Robert. Era stato lui a svegliarla? Ogni tanto parlava nel sonno. A volte, nel buio, le lasciava cadere addosso un braccio. Lynda non sopportava quell’agitazione, anche se Robert non se ne ricordava ma. Sembrava dormisse : teneva la bocca socchiusa, rilassata, il respiro appena udibile.
Lynda scostò la trapunta e si spostò verso il bordo del letto. Bene attenta a non svegliare il marito, sondò il pavimento con i piedi ma, come al solito, non riuscì a trovare le pantofole. Quando le trovò – certo non dove le aveva lasciate la sera prima – infilò i piedi nella fodera felpata. Poi prese dal gancio la vestaglia e si chiuse la porta alle spalle.
Ogni famiglia ha dei segreti e scoprirlo può essere molto pericoloso…
Una figura di donna coraggiosa e pronta a tutto per difendere ciò che ama nel nuovo romanzo, con un originale tocco di noir, dell’autrice di La metà di niente.
DONNA ALLA FINESTRA
Autore : Catherine Dunne
Editore : Guanda
Anno : 2010
Pagine : 299
Prezzo : €. 16,50