Sono a novemila metri di altezza e sto morendo. L’aria si blocca dentro al petto, non va giù. Ho il fiato mozzo e un macigno sul petto. Soffoco. Da due giorni respiro male. Pensavo fosse ansia: è un periodo di centocinquanta cose insieme. Invece sto morendo soffocata. O è un infarto.
E’ iniziato quando il comandante da detto di allacciare le cinture per una turbolenza. Era mezz’ora che mi scappava la pipì ma mi dispiaceva svegliare Pietro che dormiva. Mi sono decisa, l’ho scavalcato e ho camminato fino in fondo al corridoio, barcollando per gli scossoni. Al ritorno sudavo. Mi sono seduta in fretta al posto libero accanto a Pietro e l’ho chiamato battendogli un dito sulla clavicola: “Parlami. Prova a distrarmi. Sento che mi sta venendo qualcosa”.
Note sul libro
Eugenia Viola non crede nei multipli di sette, ma è sempre stata fin troppo pronta a mettersi in gioco. Era un’adolescente segnata da un dolore prematuro e ossessionata dalla ricerca della propria identità: oggi è una donna spericolata eppure saggia. Ciò che sa fare meglio, quel che le toglie il sonno, è il suo lavoro di regista. Ma quando improvvisamente la vita la obbliga a fermarsi, il film che ci racconta è quello dei tanti pezzi di sé lasciati per strada. La tredicenne affascinata dall’oscuro protagonista di un romanzo russo, la ragazza che parte per Londra in fuga dalla malattia del padre, la ventenne inquieta che approda nella Milano dei profondi anni Ottanta e poi nella New York degli anni Novanta. Fino al presente rigoroso, assediato dalle nevrosi degli Anni Zero ma riempito dall’amore imperfetto per Pietro e per le figlie Rosa e Lucia, le uniche capaci di ancorarla a terra.
UN KARMA PESANTE
Autore : Daria Bignardi
Mondadori, 2010, p. 214 €. 18,50
..questo libro me lo sono regalata per Natale…non vedo l’ora di leggerlo!..
Anch’io…. lo sto finendo, ma non è che mi sia piaciuto un gran che…. fammi sapere il tuo parere quando l’hai finito….