Artemis Fowl è un tredicenne geniale e scaltro, figlio di un discusso uomo d’affari. A causa di un incidente occorso al padre, durante gli ultimi due anni Artemis si è occupato degli affari famigliari, con ottimi risultati. Grazie alle sue conoscenze del mondo magico e della relativa tecnologia, riesce a costruire Il cubo, un supercomputer in grado di fare cose strabilianti. Per affari propone un accordo al suo più abile concorrente Jon Spiro, dietro compenso di una grossa cifra; ma Spiro non è l’ultimo arrivato in quanto a brutte compagnie e risvolti malavitosi. Il cubo viene rubato, e durante la collutazione Leale, la guardia del corpo di Artemis, viene ferito a morte.
Per salvare la vita dell’amico il ragazzo farà di nuovo ricorso alla magia del Popolo di Cantuccio, coinvolto più che mai dopo essere stato individuato proprio dal computer creato da Fowl; insieme agli amici che abbiamo imparato a conoscere nei capitoli precedenti di questa avvincente saga, Artemis proverà a recuperare il Cubo e la tecnologia sofisticatissima in esso contenuta che, sebbene protette da un codice a prova di genio (il codice Eternity) non possono rimanere in cattive mani. Dopo la missione, gli umani dovranno essere sottoposti alla cancellazione parziale dei ricordi, per la salvezza degli abitanti del mondo sotteraneo.
Il mio primo Artemis Fowl: e che goduria! Devo ammettere che per scalzare Harry Potter dai miei preferiti in questo genere giallo/fantasy ce ne vuole, ma leggendo questo libro mi sono proprio divertita. E’ scritto benissimo, ha un ritmo serrato, ci sono dei personaggi divertenti. Anche la trama è ben sviluppata, che per un giallo non è mica semplice. Se proprio devo fare un appunto, i nomi e le locazioni del mondo magico ad un primo impatto risultano un pò complicate da tenere a mente, ma dopo le prime pagine si ha subito tutto chiaro.
Inoltre nel libro c’è un ulteriore mistero da risolvere: in fondo ad ogni pagina ci sono delle parole scritte con il codice Eternity, la cui decifrazione può avvenire solo con gli indizi lasciati dall’autore dentro il libro. Un’ulteriore caratteristica interessante di questa romanzo!
Io credo che andrò a leggere anche gli altri titoli della serie, mi hanno molto incuriositi: voi che ne dite?
Buona lettura
Età di lettura : dai 10 anni
Il codice Eternity, Artemis Fowl
Eoin Colfer
Mondadori, 2006, p.326