I numeri della roulette vanno da 0 a 36. […] “Il signore ha chiesto di giocare il 37. Sia accontentato”. Le fiches vengono deposte in fondo al tavolo verde. Il giocatore le osserva compiaciuto, poi aggiunge: “Vorrei giocarmi tutto, punto anche queste”. Dalle tasche estrae diamanti e stelle, lacrime e perle, occhi di bambola e denti di tigre, barlumi di saggezza e scintille di speranza. Ora sul tavolo c’è una piccola piramide luccicante. Nessun altro gioca. Hanno finalmente capito, sono lì per imparare: che esiste sempre un’altra possibilità, nessuna vita basta mai a se stessa, niente resterà immutabile. “Rien ne va plus”. La pallina corre impazzita dietro la causa persa che il cuore vuole difendere. Schizza via dalla roulette, rotola sul pavimento della sala. Una donna bionda sulla soglia la ferma con la punta della sua elegante scarpa bianca. “Scusi, madame, che numero di piede ha?” domanda lo chef du table. “37” risponde lei. “Trente-sept, blanche” annuncia lui. Il giocatore incassa la vincita.
Navi in bottiglia di Gabriele Romagnoli
Sul Libro
Il testo si compone di 101 racconti di una pagina ciascuno, che stanno a un romanzo come uno spot a un film. Sono storie “massimaliste”, brevi, ma intense con un finale a sorpresa che capovolge nell’ultima riga le aspettative del lettore. (Fonte: Anobii)