… ti servirà x distinguere ciò che è futile ed obsoleto del tuo volere. Te lo affido affinché tu prenda coscienza che tu sei un centro da cui far emergere le forze armoniose e benefiche dell’universo perchè s’irradiano intorno”
Laura Sanchioni
Sul Libro
Protagonista del romanzo è una donna – Marianen, la rossa – che si ritrova vedova ancor prima di sposarsi. Il cadavere di Joseph, il suo fidanzato, le viene scaraventato sulla porta di casa e lei è intenzionata a scoprire il colpevole.
Siamo però nel 1400 e le donne hanno ben altri ruoli. Non Marianen, che si rifiuta di arrendersi ai soprusi.
Non Marianen, a costo di farsi giustizia da sola. Si districherà allora tra confraternite religiose dai dubbi fini ed eresie braccate dall’Inquisizione.
Sullo sfondo, la costruzione del Duomo di Milano e la Val d’Ossola.
Ancora oggi la leggenda vuole che la protagonista, anima senza pace, appaia nei dintorni del suo alpeggio a prestare soccorso a chi ne ha bisogno o a dare mortifere indicazioni a chi si è perso tra vallette e dirupi.
E’ la dona dal cagnin ross, perchè con lei c’è sempre un cagnolino, lo stesso che appare nei quadri delle dame dell’epoca quando si mettono in posa per farsi ritrarre.
Fonte: rayuelaedizioni.com