Un assaggio di … La donna che collezionava farfalle, Bernie McGill

Cara tata Madd,

oggi sto pensando a te. Ricordi nove anni fa quando io e Conor ti abbiamo portata fuori a fare un giro? Luglio 1959, una giornata di luce radiosa e scintillante. Noi siamo andati a fare una nuotata, e tu ci hai aspettato seduta su una panchina di legno sulla Cliff Walk, con il sole in faccia e la luce che si rifletteva danzando sull’acqua di Port-na-happle. Gli scolgie erano tutti in ombra, e il mare s’infrangeva sulle rocce, e un jet, simile a un ago infilato di bianco, cuciva il proprio cammino, perfettamente dritto come ci insegnava la vecchia Miss Greenan, in un cielo terso. E poi, tata Madd, ricordi cosa abbiamo fatto?

 

Sul libro

fotoIrlanda del Nord, 1892. Charlotte Ormond, quattro anni, viene trovata morta nella stanza del guardaroba della dimora di famiglia. Ha le mani legate con una calza annodata a un anello infisso nel muro. La piccola si è strangolata nel tentativo di liberarsi. A chiuderla lì dentro è stata la madre Harriet, mettendo in atto i rigidissimi principi educativi in cui crede: la situazione le è sfuggita di mano, la sua colpevolezza è evidente, ma le cose sono davvero andate nel modo che appare più ovvio? Sessanta anni dopo, Maddie, la vecchia tata di Charlotte, nel ricevere una lettera di Anna, l’ultima discendente degli Ormond, capisce che è giunto il momento di confessare un segreto che serba ormai da troppo tempo: solo lei sa cosa accadde veramente nell’ultimo giorno di vita di Charlotte. Al racconto di Maddie si alternano le pagine del diario che Harriet Ormond ha scritto in carcere dopo la condanna con cui si è concluso il processo a suo carico. Due voci potenti e straordinarie, quella arcaica, intrisa di spunti gotici, della popolana Maddie, e quella secca, tagliente, aristocratica di Harriet, una donna fiera e indipendente, algida e volitiva, incapace di scendere a compromessi. La piccola comunità del luogo è stata pronta a giudicarla, ma il suo diario rivela una realtà ben più complessa.

 

 

Per acquistare:

Mamma, lavoratrice full time, 45 anni, una figlia di 14 e la passione per la lettura ...

1 COMMENT

  1. In questi giorni sto leggendo proprio questo libro. La storia di per sè è intrigante ma per il momento trovo la lettura alquanto noiosa e spesso perdo il filo del discorso…. Mha! spero che migliori 🙂

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