La paura è fatta di niente, Rosa Tiziana Bruno, Antonio Boffa

C’era una volta
e ogni volta che vuoi tu
un bosco buio di alberi all’ingiù…

La paura è di tutti. Non occorre essere piccoli, deboli o indifesi, cosa credete? La paura ce l’hanno tutti. Che sia del buio o dei rumori nella notte silenziosa non conta, la paura prende a tutti e tutti possono esserne terrorizzati.

Sì, perché si può avere anche paura di avere paura, sapete?
Ma questo è un altro discorso. Quello che voglio dire è che non dobbiamo sentirci diversi o strani se abbiamo paura, non dobbiamo vergognarci di provarla, né dobbiamo nasconderla. Anzi: quello che dobbiamo imparare a fare – e dico tutti, proprio tutti, grandi e piccini – è ascoltarle, le nostre paure. Farle parlare e affrontarle.

Ma ho deciso, faccio il furbo,
scaccerò questo disturbo.

E poi? Cosa possiamo fare per farla passare?
Dopo averle ascoltate, spesso le paure passano da sole. E se non lo fanno, almeno si riducono e quei mostri orribili e scuri, alla luce del giorno e dell’ascolto, si ridimensionano in piccoli, brutti e buffi spauracchi, a cui a volte basta fare

buh!

per farli scappare a gambe levate… 🙂

Se poi per caso così non fosse basta chiedere aiuto a mamma e papà, o a chi ci sta intorno e ci vuole tanto bene, per trovare una soluzione e far passare quelle brutte paure.
Ma ricordate sempre: conoscere e affrontare le proprie paure è segno di grande maturità. E questo va ricordato a piccoli e grandi lettori!

La paura è fatta di niente
Rosa Tiziana Bruno, Antonio Boffa
Mammeonline, 2010, pag. 36, € 12,00
ISBN: 978-88-89684-34-4

Per acquistare:

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here