Una notte di primavera, tutta vento e tempesta, un grande uovo atterrò in cima a una collina.
Quando il vento soffiò più forte, l’uovo rotolò giù dalla collina, sempre più veloce. Anche quando raggiunse la base, continuò a rotolare…
La recensione di La dinoraffa di Hessa Al Muhairi
Un grande uovo rotola in una notte particolare.
Arriva in un pollaio e si schiude. Ne esce un dinosauro che chiama “mamma” la prima gallina che trova.
Lei però gli dice di non essere la sua mamma e gli fa notare quanto sono differenti.
Inizia così il viaggio di un piccolo dinosauro che va alla ricerca della sua mamma.
Ad ogni animale che incontra chiede “Sei tu la mia mamma?”.
Tutti però gli rispondono sempre di no.
Galline, tartarughe, coccodrilli, canguri….
Passa una notte in cui il piccolo dinosauro sogna di giocare con i suoi fratelli ma la mattina dopo si accorge di essere sempre solo.
Cammina, cammina incontra un gruppo di piccole giraffe che giocano e si mette a giocare insieme a loro.
Quando la mamma giraffa lo vede gli chiede chi è, ma il piccolo dinosauro è costretto a confessare di non saperlo neanche lui.
Così è la giraffa che gli svela finalmente cosa è: lui è un dinosauro.
Gli dice anche anche che può rimanere insieme a loro. Nasce così una dinoraffa!
Non ti preoccupare. Puoi restare con noi. Benvenuto! D’ora in poi ti chiameremo la Dinoraffa!
La mia opinione su La dinoraffa di Hessa Al Muhairi
La Dinoraffa è una bellissima storia d’accoglienza raccontata in quattro lingue: italiano, inglese, francese e arabo. Ho trovato questa cosa bellissima e mi sono immaginata questo albo portato nelle classi in cui ci sono bambini appena arrivati da terre straniere, timorosi, che magari parlano poco la nostra lingua.
Accompagnata da illustrazioni tenere e molto evocative di Sura Ghazwan, ci permette di parlare ai più piccoli di accoglienza e di quanto è importante accettare e rispettare la diversità.
La dinoraffa è vincitore del premio Sheikh Zayed Book Award 2018.
La dinoraffa
Hessa Al Muhairi
Marcos y Marcos, 2019, 64 pag., € 14.00