«A tavolaaa…»
Finalmente! Vado in cucina: tre bei piatti di pastasciutta, un po’ d’acqua, pane, olio, grana. Prima di sedermi accendo il televisore e metto il telegiornale. Mio fratello maggiore non vorrebbe “perché tanto dice sempre le stesse cose”, ma lo accendo comunque. La pasta è ottima, ma è l’ultima.
“In che senso è l’ultima, mamma?” chiedo.
“È finita. Niente più pasta. Né formaggio, né insalata, né carne, né tonno, né…”
Fare una spesa alla settimana aiuterà anche a salvarsi dal virus, ma l’ultimo giorno si arriva senza più nemmeno una crosta di formaggio.
La recensione di Ci baciamo a settembre. Diario sentimentale dal tempo senza scuola, Marco Erba
Quando i primi casi di Coronavirus hanno incominciato a dilagare in Italia, la primissima cosa che ha chiuso i battenti è stata la scuola.
Da noi i bambini e i ragazzi si sono salutati venerdì 22 febbraio, davanti ad un weekend, con la sicurezza di ritrovarsi il lunedì successivo, e invece, lunedì 24 febbraio le scuole non hanno aperto.
E neanche il lunedì successivo.
E neppure quelli a seguire.
La scuola non ha riaperto più.
Se all’inizio i ragazzi sono stati felicissimi di questa vacanza inaspettata, con il passare del tempo, quando si è capito che una vacanza non era, la maggior parte dei ragazzi ha iniziato a soffrire per questa situazione.
D’altronde, durante il lockdown abbiamo sentito parlare opinionisti, ministri, politici, virologi, esperti e talvolta anche non esperti. Ma loro, i ragazzi, non li ha più ascoltati nessuno.
Marco Erba, professore amato dai giovani, ha dato loro modo di esprimere i loro pensieri. Ha offerto ai giovani l’opportunità di parlare.
Da questo nasce “Ci baciamo a settembre“, definito proprio come un “diario sentimentale dal tempo senza scuola“, che raccoglie il racconto di questi mesi di studenti.
Il libro è diviso in tre sezioni, il primo dedicato ai più realisti, il secondo ai più romantici e il terzo agli ottimisti.
Molti hanno parlato della didattica a distanza, con tutti i suoi difetti, tanti delle amicizie che sono mancate, perché uscire con gli amici, per gli adolescenti è vita.
Tutti hanno parlato della loro solitudine.
Leggere questi racconti è un tuffo nei pensieri dei ragazzi e può permettere a tutti di non sentirsi soli e sbagliati di fronte a determinati problemi.
Ci baciamo a settembre è un libro che racconta la verità, ma ce la insegna con leggerezza come solo la voce dei ragazzi ce la può insegnare.
Marco Erba
Marco Erba è nato nel 1981 e vive in provincia di Milano. Da più di dieci anni insegna letteratura italiana e latina al liceo. Con Rizzoli ha pubblicato due romanzi: Fra me e te, che si è aggiudicato il Premio Galdus e il Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo, Sezione Scuole, e Quando mi riconoscerai, entrambi disponibili in BUR. Ha pubblicato anche Il segreto della Spada Rubina (Àncora editrice), una fiaba per bambini e non solo.
I suoi romanzi lo portano a girare molte scuole: i racconti di questo libro vengono dai suoi studenti e dai ragazzi che ha incontrato.
Ci baciamo a settembre. Diario sentimentale dal tempo senza scuola
A cura di Marco Erba
Rizzoli, 2020, 208 pag., € 16.00