Lo strano caso degli uccelli scomparsi, Dino Ticli

“Pietro è il mio grande amico. Quando dici che è grande, mi riferisco anche alla sua stazza. È come avere due amici, tra l’altro ciascuno con la propria personalità.”

La recensione Lo strano caso degli uccelli scomparsi, Dino Ticli

Richi e Pietro sono grandi amici.

Un giorno nella voliera del professore Omnibus, sono scomparsi degli uccelli e i due amici cominciano ad indagare per capire che fine possano aver fatto.

Li aspetta un’indagine ricca di sorprese, ricerche, esperimenti e falsi indizi.

I due amici riusciranno a risolvere questo grande enigma?

“Aspettatemi!”, ordino’, girandosi verso l’uscita e soffiandosi ripetutamente il naso nella stoffa americana, ormai inutile.”

La mia opinione Lo strano caso degli uccelli scomparsi, Dino Ticli

Pietro è riflessivo è curioso oltre che molto impulsivo e cocciuto. Completamente diverso da Richi ma proprio per questo sono grandi amici.

Lo strano caso degli uccelli scomparsi di Dino Ticlira è una storia divertente ed interessante che ci porta, tra un’indagine e l’altra, a scoprire come fabbricare concime in giardino, cos’è un bolo, come fabbricare una colla di emergenza, a fare un erbario, l’inchiostro invisibile e i palloni esplosivi.

Buona lettura!

Età di lettura: dagli 8 anni

Lo strano caso degli uccelli scomparsi
Dino Ticli
Illustrazioni Andrea Rivola
Edizioni Parapiglia, 2022, p 125, € 12,00

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angela
Classe 1972, mamma di due adolescenti, moglie, assistente personale del direttore di una casa editrice, segretaria di una scuola di musica, amante dei libri e della musica.

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