La strada ti chiama, Francesca Bonafini

Leonardo non la smette, la sua risata irrefrenabile ci contagia. Il salice piange sulle nostre teste e noi invece ridiamo, ridiamo da matti, ridiamo con le lacrime, mi fa male la pancia e mi viene il singhiozzo, e vorrei che questo momento non finisse più.
Ci lasciamo cadere sull’erba. La ridarella passa, e arriva un silenzio di attesa che promette bellezza.

La recensione di La strada ti chiama di Francesca Bonafini

Quattro amici inseparabili a Toronto nell’estate del 1976. Leonardo, Dimitrios, Oliver e Yves hanno tredici anni e abitano nel quartiere di East York. Il loro passatempo preferito è ritrovarsi per giocare a Hockey, con qualunque tempo.

Leonardo è il filosofo del gruppo e ha chiamato il suo gatto Socrate. Dimitrios ha occhi solo per le ragazze e ogni giorno si innamora. Oliver ama la natura e le piante e Yves ha una voce d’angelo ed è talmente bravo che ha già inciso vari dischi.

Quattro amici diversissimi in un‘estate ricca di sogni, divertimento e aspettative. Tutti fioriranno, tutti troveranno la loro strada ma per qualcuno il percorso sarà più difficile. Come per Yves quando si accorge che la sua voce sta cambiando. Il ragazzo è sconvolto, senza la sua bellissima voce cosa ne sarà del suo sogno?

La mia opinione su La strada ti chiama di Francesca Bonafini

Alla fiera del libro Più libri più liberi, allo stand Sinnos, mi hanno consigliato questo libro e devo dire che si è rivelato una lettura stupenda! La storia è bellissima e anche il modo scelto dall’autrice per raccontarla è perfetto.

Il libro è diviso in quattro parti affidate ognuna alla voce di uno dei protagonisti. Attraverso i loro modi di dire, i sogni, le risate scopriamo la storia della loro amicizia e le loro peculiarità.

La strada ti chiama è un libro travolgente ed emozionante come lo sono i tredici anni, appassionato e luminoso come le pedalate in bicicletta sotto il sole estivo. Un libro che sa raccontare benissimo l‘amicizia, i sogni, le aspettative ma anche il dolore dei cambiamenti e la difficoltà di rimanere sé stessi anche quando tutto si trasforma.

Francesca Bonafini racconta di come siamo tutti chiamati a trovare il nostro tesoro, che sia la professione che sceglieremo, la donna che sposeremo o la città in cui decideremo di abitare. Ci dice che è importante non solo scoprire dove si trovi questo tesoro ma anche la strada che conduce ad esso. Yves più di tutti dovrà combattere per scoprirlo tra paura di non farcela e incertezze ma infine lo troverà.

Una storia meravigliosa e potente sull’importanza dell’amicizia, una storia che fa bene al cuore e che, se si legge da adulti, fa tornare tra le risate, gli scherzi, l’adrenalina e la leggerezza dei tredici anni e le sue infinite possibilità.
Una storia assolutamente imperdibile.
Buona lettura.

La strada ti chiama
Francesca Bonafini
Sinnos, 2022, p. 176, €. 14,00

SIBY
Francesca, 44 anni, mi firmo come SIBY su Zebuk. Amo leggere e fin da piccola i libri sono stati miei compagni. Leggo di tutto: classici, manga, thriller, avventura. Unica eccezione Topolino; non me ne vogliate ma non l’ho mai trovato interessante.

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