“Ma io sono infelice, sai? Ho bisogno di te!”
Grande silenzio è una graphic novel per adulti, sul tema degli abusi sessuali sui bambini.
Potente.
“Abbiamo tutti qualcosa da raccontare?”
“Sì, quasi tutti. Anche chi è stato un semplice testimone.”
La recensione di Grande silenzio, Thea Rojzman, Sandrine Revel
Su un’isola sconosciuta in cui vivono degli umani simili a noi, sorge un’enorme fabbrica che ha lo scopo di inghiottire le grida dei bambini rendendole mute. Il suo nome è Grande Silenzio…
Un racconto che esplora con non troppa brutalità la tragedia degli abusi sessuali sui bambini, corredata da schede con notizie aggiornate e numeri utili per ricevere aiuto e informazioni.
“Perché i nostri antenati hanno costruito Grande Silenzio?”
“Perché era più semplice ignorare quello che succedeva, oltre che meno doloroso. Sai, pensavano che non ci fosse niente da fare.”
La mia opinione su Grande silenzio, Thea Rojzman, Sandrine Revel
Con Théa Rojzman e Sandrine Revel leggiamo una storia potente, che a me personalmente ha spaccato il cuore.
Forse sono troppo sensibile sull’argomento – ma chi non lo è? -, forse è perché sono mamma, forse perché… Fatto sta che è bastato poco per capire di cosa si parlava. E quei silenzi hanno pesato tanto, su tutta la lettura.
Ma queste orribili situazioni devono essere denunciate, se ne deve parlare, soprattutto con le vittime, e quel Grande Silenzio deve essere abbattuto, di chiunque sia la colpa.
Si deve gridare fino a perdere la voce.
Con Grande Silenzio, Théa Rojzman e Sandrine Revel hanno trovato il loro personale modo per gridare e il loro è in verità un ottimo lavoro.
Grande silenzio
Thea Rojzman, Sandrine Revel
Einaudi Ragazzi, 2023, p. 136, €. 21,00