La notte i cani randagi invadevano la città. Centinaia e centinaia di cani che approfittando dell’altrui paura si rovesciavano nelle strade deserte, nelle piazze vuote, nei vicoli disabitati, e da dove venissero non si capiva, perché di giorno non si mostravano mai. Forse di giorno si nascondevano tra le macerie, dentro le cantine delle case distrutte, nelle fogne coi topi, forse non esistevano perché non erano cani bensì fantasmi di cani che si materializzavano col buio per imitare gli uomini da cui erano stati uccisi.
Note sul libro
“Sullo sfondo della città di Beirut devastata e assediata da decine di cani affamati, in cui la guerra getta in ogni istante segnali di morte sui contingenti in missione di pace, decine di soldati italiani attendono che la situazione si plachi nella speranza che le loro vite non vengano stroncate da un improvviso attacco kamikaze.” [fonte: www.oriana-fallaci.com]
INSCIALLAH
Autore : Oriana Fallaci
Rizzoli (collana BUR), 2009, p, 880
ISBN: 17032582