Memento Mori, Muriel Spark

“Aver superato i settant’anni è come essere in piena guerra. Tutti i nostri amici stanno per andarci o ci sono già andati e noi sopravviviamo circondati da morti e da morenti come su un campo di battaglia”.

La trama

Una cerchia di anziani signori e signore londinesi, tutti agiati membri della migliore società, riceve successivamente una telefonata misteriosa con il seguente messaggio: Ricorda che devi morire. Questo segnale che all’inizio appare come un fastidioso disturbo, poi come una scandalosa beffa, alla fine risulterà essere il primo artificio di una vendetta sottilmente escogitata. A poco a poco, l’anonima minaccia rivela una rete di rapporti alquanto sordidi e perversi.

*****************

Memento Mori, ovvero “Ricordati che devi morire”.
Questo è il testo della telefonata che gli anziani protagonisti di questo godibilissimo romanzo di Muriel Spark ricevono nel corso della storia.
Identificare il mittente degli strani messaggi è molto difficile, perchè, ad ogni telefonata cambia il tono della vooce.
Eppure quest’uomo misterioso, nonostante il messaggio minaccioso, riesce ad essere sempre cortese, in modo freddo e distaccato, ma cortese.
Un po’ come se volesse fungere da grillo parlante, piuttosto che da (im)probabile killer…
Un romanzo assai ironico, nonostante si parli di decadenza nella vecchiaia.
Ricco di personaggi indimenticabili.
Sempre pronti a regalarci i loro pensieri.
Come questo:

<<Se dovessi ricominciare la mia vita da capo>> disse Henry Mortimer <<prenderei l’abitudine di dedicarmi con raccoglimento, ogni sera, a pensieri di morte. Insomma, adotterei la pratica di ricordare la morte. Non ne esiste altra che intensifichi di più la vita. La morte, quando si avvicina, non dovrebbe cogliere nessuno di sorpresa, ma piuttosto far parte di tutte quante le aspettative della vita. Senza un onnipresente senso della morte, la vita è insipida. Sarebbe come vivere di chiara d’uovo>>.

Insomma, Memento Mori, più che un giallo, può essere considerato una sorta di promemoria sul cosa fare quando si arriva alla fine della vita…
E in qualche modo insegna a vivere certi momenti con un pizzico di ironia e senza troppi drammi.
Così com’è giusto che sia con gli eventi naturali.

Per dirla come uno dei personaggi della Spark:

 

Com’è stressante diventare vecchi! Molto meglio esserlo già!

 

Memento Mori
Muriel Spark
Adelphi, 2001, 274 pag., € 10,00
ISBN 9788845916182

Silbietta
40enne, mamma di una ex Vitellina, moglie di un cuoco provetto. Le mie passioni: lettura e scrittura. E ZeBuk. Fresca Expat in quel di Londra, vago come un bambino in un negozio di giocattoli nei mercatini di libri usati. Forse è questo il Paradiso!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here